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Assunzioni al Gino Lisa, ma Romito non ci sta: "Prima di immettere nuovi precari AdP stabilizzi gli altri"

In particolare, attraverso la società 'Generazione Vincente', AdP ha deciso di selezionare 20 operatori unici aeroportuali per il 'Gino Lisa' di Foggia e 50 addetti di scalo per lo stesso scalo e per l’aeroporto del Salento di Brindisi, da contrattualizzare in somministrazione a tempo determinato

"Prima di immettere nuovi precari, sarebbe il caso che Aeroporti di Puglia immaginasse un percorso per stabilizzare madri e padri di famiglia che, ormai da troppi anni, lavorano con contratti assolutamente inadeguati". Così il consigliere regionale della Lega Fabio Romito commenta l’apertura di 70 nuove posizioni lavorative da parte della società che gestisce gli scali del sistema aeroportuale pugliese.

In particolare, attraverso la società 'Generazione Vincente', AdP ha deciso di selezionare 20 operatori unici aeroportuali per il 'Gino Lisa' di Foggia e 50 addetti di scalo per lo stesso scalo e per l’aeroporto del Salento di Brindisi, da contrattualizzare in somministrazione a tempo determinato. "Come ho avuto modo di sottolineare al presidente Antonio Vasile a inizio febbraio è necessario che AdP tuteli e salvaguardi i propri lavoratori, gente che lavora per ore intere nelle pance degli aerei e che non merita di essere puntualmente scavalcata a ogni tornata assunzionale. È doveroso che AdP si ponga come obiettivo immediato quello di raggiungere la parità salariale tra i propri dipendenti precari storici e gli assunti interinali. È una questione di rispetto per i lavoratori e le loro famiglie, ma anche l’unica via davvero sostenibile per lo sviluppo della nostra Regione".

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