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Economia Isole Tremiti

Isole Tremiti, basta gavitelli e ancoraggi incontrollati: approvato il "campo boe"

Il campo boe sarà a servizio dei principali siti d'interesse subacqueo, o di sosta e per gli operatori del trasporto collettivo. Un progetto che parte da lontano, per proteggere le Diomedee

Un approdo legale e più sicuro per le imbarcazioni: via libera per il ‘campo boe’ alle Isole Tremiti, un altro successo per il Parco nazionale del Gargano, guidato dal presidente Stefano Pecorella. Ieri mattina, presso la sede dell’ente a Monte Sant’Angelo, si è tenuta l’ultima conferenza decisoria che ha approvato, con tutti pareri degli enti competenti, il progetto del Campo Boe che sarà realizzato a Tremiti.

Lì dove regnavano gavitelli, sequestrati dalla Procura di Foggia perché ritenuti abusivi ed illegittimi, ora il Parco realizzerà un moderno campo per l’ormeggio delle imbarcazioni dei turisti e dei residenti. L’opera, possibile grazie ad un finanziamento di 350.000 euro ottenuto lo scorso anno dal Ministero dell’Ambiente, oltre che di quasi 100.000 euro di apporto delle casse del Parco, servirà sia alla conservazione e tutela delle prateria di Posidonia e degli ambienti e fondali marini, che ad assicurare un approdo, certamente più sicuro del passato, a chi intende passare una vacanza indimenticabile nelle Isole Diomedee.

Apprezzamento è stato espresso dal rappresentante degli operatoti turistici e del trasporto marittimo e collettivo, i cui suggerimenti e consigli sono stati recepiti nel progetto, quindi, pienamente condiviso. Tale opera permetterà, quindi, di eliminare l’impatto delle ancore selvagge sui fondali marini proteggendo le praterie di Posidonia, che sono importanti barriere per la tutela delle coste contro il fenomeno dell’erosione. Inoltre, sarà possibile identificare in maniera univoca le zone di ancoraggio ed i punti di immersione facilitando i controlli sull’utenza ed il monitoraggio sulle cause di impatto.

"Dopo oltre un anno di faticose mediazioni e intricate vicende amministrative e burocratiche, finalmente questo progetto, che ho fortemente voluto, può tagliare il traguardo del primo fondamentale appuntamento: la sua approvazione in conferenza dei servizi. Adesso, entro breve, saranno adottati gli atti per la sua completa e definitiva realizzazione”, dichiara il presidente del Parco nazionale del Gargano, Stefano Pecorella.

Il campo boe sarà a servizio dei principali siti d’interesse subacqueo, o di sosta e per gli operatori del trasporto collettivo, così da evitare i danni causati da un ancoraggio incontrollato. Un progetto che parte da lontano e che è stato portato avanti con determinazione e lungimiranza, per un maggior ordine e una maggiore sicurezza. “Un sincero ringraziamento a tutti coloro che, dalle cooperative per il trasporto collettivo, all’amministrazione comunale di Tremiti, alla Capitaneria di Porto di Termoli come agli uffici della regione Puglia, hanno sensibilmente partecipato e reso possibile questo traguardo”.

“Abbiamo gettato un altro seme di legalità e progresso in un territorio fantastico, che sconta ancora pesantemente gravi ritardi infrastrutturali. Il positivo esito della Conferenza di Servizi è un grande passo in avanti non solo per Tremiti. Con questa opera, speriamo di dare un sensibile impulso alla crescita di quel turismo nautico, oggi, in forte difficoltà e Tremiti sarà certamente un importante traino per l’economia anche del Gargano, a cui è legato a filo doppio per non solo per la vicinanza alla costa”. 

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