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Economia Strada del Salice Nuovo

Foggiani senza una casa, i Moreno al sindaco: "Ci sono sempre i 44 appartamenti del Salice Nuovo"

Il proprietario fa sapere al sindaco di Foggia di voler affittare i 44 appartamenti liberati con l'esecuzione di una ordinanza di sfratto esecutivo il 18 novembre 201

Il 18 novembre 2015 a Foggia le forze dell'ordine completarono la procedura di sfratto di 42 famiglie che da anni alloggiavano negli appartamenti del Salice Nuovo di Gaetano Moreno.

A distanza di 40 mesi, tramite le colonne di FoggiaToday, il proprietario - in considerazione della emergenza abitativa che morde e si fa sentire, delle proteste degli abitanti dei container di via San Severo e viale Virgilio e di tutti quei foggiani che da parecchi anni attendono un alloggio - fa sapere di voler affittare gli appartamenti.

Il 19 novembre 2015

Così Landella commentava l'esecuzione delle operazioni: “La giornata di tensione legata allo sfratto esecutivo delle famiglie alloggiate nei locali del Salice Nuovo è stata purtroppo il tributo pagato per anni di sciatteria amministrativa, di disinteresse, di incapacità di intervenire con determinazione e risolutezza in una situazione che mostrava da tempo le sue criticità croniche”

Attraverso un comunicato stampa il primo cittadino precisò: "Sono una esigua minoranza, per la quale ci siamo immediatamente attivati nella ricerca di soluzioni alternative, risulta essere legittimata dall’amministrazione comunale. Il resto degli occupanti, infatti, è in una condizione di abusivismo che abbiamo provveduto ad interrompere”

Per Landella, inoltre, “lo stop al pagamento dell’indennità di occupazione disposto dal Comune di Foggia" permise di liberare i locali e di mettere fine "ad una spesa considerevole e significativa messa a carico dell’ente di Palazzo di Città per decenni per strutture in condizioni tutt’altro che idonee per ospitare quelle famiglie”.

In quello stesso giorno i Moreno, ai microfoni di FoggiaToday, dissero che il debito del Comune nei loro confronti, ammontava a 2 milioni di euro.

16 gennaio 2019

Proprio questa mattina l’assessore regionale alle Politiche Abitative, Alfonso Pisicchio, commentando le ultime polemiche sollevate nel capoluogo dauno sull’emergenza abitativa, d'intesa con Arca Capitanata, ha fatto sapere che ci sarebbero dieci alloggi a disposizione dei casi più urgenti. In più ha avanzato due proposte e invitato l'amministrazione comunale a dotarsi di una graduatoria aggiornata

Le proposte

Un programma straordinario di 150 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata per far fronte alla situazione di emergenza emersa nell’ambito dei lavori della Commissione Inquilinato dello scorso 7 agosto. Ma per avviare questo nuovo programma, per il quale c’è già un apposito finanziamento, il Comune di Foggia deve individuare e mettere a disposizione dell’Arca Capitanata le aree edificabili.

Nell’ambito dei fondi Fesr 2014-2020 la Regione Puglia invita il Comune a realizzare un progetto innovativo di cohousing sociale che prevede un utilizzo condiviso di risorse, spazi, servizi e costi di gestione. L’intervento potrebbe essere realizzato a cura dell’Arca Capitanata che si occuperebbe anche della gestione e manutenzione delle abitazioni.

I 44 appartamenti del Salice Nuovo

A FoggiaToday il nipote del titolare ribadisce l'intenzione del nonno di voler affittare di nuovo gli appartamenti: "Il sindaco sa che abbiamo questa intenzione, ne abbiamo parlato con lui un paio di mesi fa e ci ha detto che ci avrebbe fatto sapere. Noi attendiamo, le condizioni dei locali sono buone, sono stati fatti anche degli interventi"

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