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Economia

Mense ospedaliere del Foggiano: forte preoccupazione tra i circa 150 lavoratori

Appalto per la ristorazione ospedaliera, Filcams-Fisascat e Uiltucs Foggia alla regione: “Troppe carenze nel nuovo bando, mancano tutele adeguate per i lavoratori. il dipartimento salute convochi un incontro urgente”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

I sindacati contestano la clausola sociale perché manca l’elenco del personale e chiedono garanzie per il mantenimento dei livelli reddituali. “Il nuovo bando di gara regionale per l’affidamento del servizio di mensa ospedaliera su tutto il territorio pugliese è pieno di carenze e punti critici e non tutela adeguatamente i lavoratori”. Per queste ragioni, i segretari generali di Filcams-Cgil,Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil di Foggia, Angela Villani, Angelo Sgobbo e Elio Dota, chiedono al dipartimento Salute della Regione Puglia la convocazione di un incontro urgente, considerato che la scadenza del bando è fissata per il prossimo 18 febbraio.

“Ad oggi c’è forte preoccupazione tra i circa 150 i lavoratori delle mense ospedaliere della provincia di Foggia – fanno sapere Villani, Sgobbo e Dota – perché nel nuovo bando preparato e pubblicato dalla Regione, tramite l’agenzia InnovaPuglia, c’è una clausola sociale ‘generica’ a garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali, poiché manca l’allegato elenco del personale che indica a quali persone si rivolge la stessa clausola. E non ci basta che ci sia soltanto la tutela occupazionale, perché quello che chiediamo è anche la tutela dell’attuale livello reddituale di tutti i dipendenti”.

“In questo bando – proseguono - non vi è poi traccia dell’impegno, a suo tempo preso dalla Regione, di affidare al nuovo gestore il servizio di preparazione pasti per tutto il personale Asl, un servizio che chiaramente aiuterebbe i lavoratori a mantenere l’attuale reddito con la possibilità di migliorarlo, considerato che sono prevalentemente lavoratori part-time. Su tutti questi elementi critici noi vogliamo vederci chiaro”. Alla luce della nuova organizzazione del servizio, ricordano i segretari provinciali di Filcams, Fisascat e Uiltucs, che nessun Ospedale della Provincia di Foggia manterrà il centro di preparazione pasti interno. “Il nuovo bando prevede infatti che le aziende aggiudicatarie debbano utilizzare centri di cottura esterni – spiegano - da utilizzare per la preparazione dei pasti.

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