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Foggia può ripartire, la svolta dell'edilizia "in terapia intensiva" passa dai bonus: conviene ai cittadini e ai costruttori

Ance Foggia punta tutto sulla ristrutturazione e rigenerazione del patrimonio edilizio: "C'è la leva finanziaria". E vive l'attesa della felicità: boccata d'ossigeno dal CIS

"La rigenerazione e la ristrutturazione di tutto il patrimonio edilizio esistente è un'operazione su cui puntare: non c'è bisogno di autorizzazioni pazzesche, basta una semplice Scia (Segnalazione certificata di inizio attività, ndr) e questo potrebbe innescare un'evoluzione incredibile nell'ambito delle costruzioni. E abbiamo trovato la leva finanziaria".

Nei meandri della legge che istituisce i bonus edilizi, nel groviglio di detrazioni e incentivi, Ance Foggia, l'Associazione dei Costruttori Edili di Confindustria, trova la chiave per far ripartire un settore in crisi atavica. Il presidente Ivano Chierici tira fuori l'asso dalla manica, uno studio di consulenza, due stakeholder, EnelX ed Eni, e fondi di investimento privato, che acquistano crediti di imposta.

Il meccanismo è complesso per chi non mastica fiscalità ma, semplificando al massimo il concetto, per i lavori di riqualificazione energetica, con la cessione del credito d'imposta i costi coperti dagli incentivi fiscali previsti dall'ecobonus e sismabonus saranno riconosciuti in un'unica soluzione, senza doverli recuperare in detrazione in dieci anni. 

Rifare il look dei vecchi palazzi ed effettuare lavori di efficientamento energetico sarà addirittura conveniente. "Fosse per me, riqualificherei tutti gli ingressi cittadini di Foggia, con compensazioni varie - è il sogno del numero uno di Ance Capitanata - Sono il biglietto da visita dalla città".

I due bonus fiscali prorogati dalla Legge di Bilancio si intrecciano con il bonus facciate, vantaggiosa misura che prevede detrazioni fino al 90%. Archiviata l'utopia di un Piano del Colore, che imporrebbe troppi vincoli, l'Associazione prova almeno a trasmettere un indirizzo. "Chiederò ai nostri associati che usufruiranno della leva finanziaria che abbiamo messo a disposizione, che sia loro che i progettisti così come gli amministratori di condominio siano guidati dal senso estetico, orientati alla bellezza. Se un quartiere è bianco, non facciamo l'edificio rosso o giallo e rispettiamo il resto dell'abitato". 

IL BASTONE E LA CAROTA - La massiccia partecipazione al seminario sul Decreto Fiscale, lunedì in Confindustria, testimonia l'interesse degli associati e degli altri mondi che gravitano intorno agli incentivi: geometri, consulenti del lavoro e amministratori di condominio. Il direttore Fiscalità Edilizia dell'ANCE nazionale Marco Zandonà non ha potuto raggiungere Foggia per le restrizioni ai tempi del Coronavirus ed è intervenuto in collegamento. Squisitamente tecnica la prima parte, dedicata alle novità introdotte dall'articolo 4 del collegato fiscale (Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti e reverse charge manodopera) che fa ammattire gli addetti ai lavori.

I pagamenti F24 divisi per cantiere, per commessa, risultano ingestibili. Il vero vulnus è rappresentato dalle mancate compensazioni fiscali di tipo orizzontale (con i contributi). Il combinato disposto con le operazioni di split payment (il sistema di liquidazione dell'Iva nei rapporti tra privati e Pubblica Amministrazione), e reverse charge (inversione contabile dell'Iva) dilata i tempi dei rimborsi. E questa è una battaglia che Ivano Chierici sta conducendo anche in qualità di membro della Commissione Fiscalità Edilizia a livello nazionale. 

Dopo il tasto dolente, con l'aiuto di Alessandro Coppola Referente Enel-x per Puglia e Basilicata, società che acquista i crediti provenienti dall'ecobonus e dal sisma bonus, sono state approfondite le agevolazioni previste per le ristrutturazioni degli immobili. Enel ha messo a disposizione un miliardo e trecentomila euro, Eni anche qualcosa in più e i fondi di investimento non hanno limiti.

Acquistano i crediti d'imposta cedibili rivenienti dal sismabonus e dall'ecobonus. Sin dal suo insediamento, Ivano Chierici aveva puntato tutto su questo sistema, tanto da convocare un direttivo a una settimana dal Natale. L'Ance sottoscriverà una convenzione anche con le organizzazioni degli amministratori di condominio, che materialmente illustrano le opportunità agli inquilini. 

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - "Non pensiamo più alla costruzione in sé per sé perché, parliamoci chiaro, al momento non va". Il settore delle costruzioni è in terapia intensiva da oltre dieci anni. Non è più il comparto di una volta, basti pensare che chi lo presiede è a capo di una società che si occupa di infrastrutture per il trasporto di energia elettrica e gas (CO.ED.EL. srl), un atipico rispetto all'imprenditore Ance di un tempo, come ce ne sono altri oggi nel Direttivo e nel Consiglio di presidenza.

Le grandi opere, forse, salveranno il mondo degli edili. La Sezione Costruttori di Confindustria Foggia, la settimana scorsa, ha inviato una comunicazione a tutti gli associati per informarli in merito alle modalità di iscrizione alla piattaforma di Invitalia, agenzia del Ministero dell'Economia che supporta l'attuazione dei Contratti Istituzionali di Sviluppo su incarico del Ministro per la Coesione Territoriale e accelera i processi. I costruttori vedono piovere milioni di euro in infrastrutture e guardano con interesse anche all'eventuale sblocco del completamento della superstrada del Gargano con l'apertura delle gallerie. 

Il Cis Capitanata rappresenta una bella boccata d'ossigeno. "È un polmone di salvezza - ammette il leader degli edili foggiani - Come diceva Leopardi, viviamo l'attesa della felicità e la cessazione del dolore". 

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