rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Orta Nova

Orta Nova pensa agli ultimi: celebrato il "Matrimonio della Carità. Presto anche mensa e dormitorio

La cerimonia è stata “celebrata” presso la sede di Via Puglie, in occasione dell’inaugurazione del progetto “I samaritani della Daunia” che consentirà a quattro volontari di prestare servizio presso il punto carità ortese

“Sappiamo cosa deve essere fatto: tutto ciò che manca è la volontà di farlo.” Questa frase di Nelson Mandela ha sancito il matrimonio della carità tra Misericordia di Orta Nova e Banco Alimentare “Francesco Vassalli” di Foggia. La cerimonia è stata “celebrata” presso la sede di Via Puglie di Orta Nova, in occasione dell’inaugurazione del progetto “I samaritani della Daunia” che consentirà a quattro volontari di Garanzia Giovani di prestare servizio presso il punto carità ortese.

Alla presenza di ristoratori, commercianti e cittadini, i responsabili delle due organizzazioni di volontariato hanno illustrato le iniziative a cui stanno pensando per essere più vicini alle esigenze degli indigenti del territorio. In particolare la confraternita ortese ha annunciato la volontà di far partire una raccolta fondi per l’acquisto di una casa mobile da allestire a mensa per i poveri e dormitorio. Per fare ciò è necessario prima sensibilizzare la popolazione al corretto utilizzo degli alimenti in eccedenza, andando oltre le abitudini errate e le convinzioni generalmente accettate dalla collettività.

“Non abbiamo la presunzione di insegnare niente a nessuno” – ha affermato il Governatore, Giuseppe Lopopolo in apertura dell’evento. “Vogliamo soltanto far capire alla gente che con un semplice gesto si può aiutare molta gente. Abbiamo scelto il tema del ‘matrimonio’ perché riteniamo che in questa occasione si verifichino spesso degli sprechi ingiustificati che non fanno giustizia a tutte quelle persone che solitamente non possono mangiare”.

La presenza del direttore del Banco Alimentare della Daunia, Gianluca Russo, ha testimoniato una collaborazione con la Misericordia di Orta Nova che prosegue da circa 7 anni in un’ottica di distribuzione capillare delle eccedenze sul territorio, laddove vi è necessità. “Queste buone pratiche, fortunatamente, vengono supportate dalle norme che incentivano le istituzioni a prendere in carico le donazioni dei cittadini” – ha spiegato Russo, illustrando le specifiche della legge nazionale antispreco. “Sta a noi conoscere le leggi ed agire di conseguenza”.

La Misericordia di Orta Nova, per tradurre in pratica i buoni propositi, ha anche lanciato una petizione per l’abbassamento della quota variabile TARI per i cittadini o le aziende che donano le eccedenze alimentari. Da subito, presso la sede di Orta Nova, sarà possibile compilare il modulo per la richiesta all’amministrazione comunale di uno studio di fattibilità per l’abbassamento della tassa sui rifiuti a coloro che donano.

“Non si tratta di un’iniziativa di matrice politica” – ha affermato il Governatore, al termine dell’evento – “semplicemente per il fatto che non sappiamo quale amministrazione si troverà a discutere questa iniziativa visto che siamo a scadenza elettorale. La nostra intenzione è quella di creare un incentivo per la popolazione affinché sia ben disposta a fare del bene al prossimo”.

Tante le donazioni materiali che sono state conferite alla Misericordia nel corso dell’evento. La confraternita ortese ha diffuso anche il proprio IBAN (IT15X0881015700000050002100 – intestato a Confraternita di Misericordia di Orta Nova) per una raccolta fondi finalizzata alla costruzione di una mensa ed un dormitorio pubblico. Sarà questo, qualora si realizzasse, il più bel regalo di nozze per le due associazioni che si sono unite in matrimonio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Orta Nova pensa agli ultimi: celebrato il "Matrimonio della Carità. Presto anche mensa e dormitorio

FoggiaToday è in caricamento