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C’è il patto tra i comuni Foggiani e Puglia Promozioni: ecco le risorse per valorizzare la via Francigena

Sottoscritto a Palazzo Dogana l’accordo tra Acf e Pugliapromozione per impegnare le prime risorse a disposizione a favore dei percorsi della via Francigena, uno dei cammini più lunghi in Europa

“Via Francigena, la Provincia di Foggia fa scuola”. Lo ha detto Aldo Patruno, il Direttore del Dipartimento del Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, intervenendo alla riunione che l'ACF (Associazione dei Comuni Foggiani) ha organizzato a Palazzo Dogana per sottoscrivere l’accordo con Pugliapromozione per impegnare le prime risorse economiche a disposizione per intervenire ad ottimizzare i percorsi che la Via Francigena sviluppa in provincia di Foggia.

Il “modello ACF” dovrà essere utilizzato anche nelle altre province pugliesi e costituire un riferimento almeno nazionale considerato che la Via Francigena è uno dei Cammini più lunghi tra quelli riconosciuti dal Consiglio d’Europa e lo stesso problema di aggregazione e di continuità dell’impegno reciproco nella gestione del “Cammino” deve essere affrontato da tutti.

Il modello utilizzato -  lo ha spiegato il prof. Renato Di Gregorio -  responsabile della Segreteria di ACF, è il frutto di una combinazione felice tra l’Organizzazione Territoriale e la Formazione Intervento®. L’Organizzazione Territoriale dà dignità organizzativa al Territorio e gli consente di esprimere e perseguire una strategia di sviluppo condiviso, superando le divisioni e le competizioni tra soggetti diversi che operano su un territorio vasto come una provincia o una regione. La Formazione Intervento attiva “un processo” partecipativo che porta a perseguire strategie condivise di sviluppo locale e occupazione, ma con l’apporto progettuale di tutti gli attori del territorio, facendo del processo stesso un’occasione di apprendimento collettivo.

La novità che il Direttore Patruno ha rilevato non è solo nella formula, ma anche nella convinta leadership di alcuni Amministratori locali che vi hanno creduto e che l’hanno utilizzata con intelligenza sociale e abilità politica per renderla efficace.

Il Presidente di ACF e Consigliere Provinciale, Gaetano Cusenza ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento ottenuto per lo sviluppo provinciale, rimarcando l’efficacia nel tempo della  proposta di un tavolo di concertazione provinciale per concordare con gli Amministratori locali l’utilizzazione di questo approccio dopo averne valutato le potenzialità, a valle della prima edizione del Master ACCOMPAGNA realizzato a Foggia da Impresa Insieme e l’Università di Foggia per formare gli Animatori degli Itinerari Culturali Europei. È da quel tavolo che è nata la decisione di costituire l’ACF e poi di attivare una serie di progetti strategici comuni tra cui anche la ripresa e lo sviluppo della Via Francigena del Sud.

È a quel tavolo che il presidente della Provincia di Foggia. Francesco Miglio ha dato fiducia e la sponsorship necessaria per riconoscere forme organizzative di Governance innovative e processi partecipativi di condivisione strategica capaci di riconoscere peculiarità delle diverse aree territoriali e leadership aggregative presenti tra gli Amministratori locali.

E’ a quel tavolo che hanno concorso con convinzione crescente Amministratori come: Costanzo Cascavilla di San Giovanni Rotondo, Antonio Tutolo di Lucera, Michele Prencipe di Mattinata, Angelo Riccardi di Manfredonia, che, assieme ad altri, hanno dato forza ad ACF ed appoggiato lo sviluppo del “processo” che si è innestato. Un processo che ha portato a conseguire i primi risultati, tanto da essere riconosciuto un modello da riproporre anche altrove e su altri progetti importanti di valore strategico per lo sviluppo locale e l’occupazione.

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