Vladimir Luxuria e l’adolescenza a Foggia: "Picchiata per la mia diversità”
In un'intervista rilasciata al settimanale "Vero" parla della Foggia degli anni Ottanta: "Adesso c'è la sede dell'Agedo, ma prima ci riempivano di insulti per farci sentire schifosi"
Per definire la sua vita Vladimir Luxuria ha utilizzato la seguente frase: “Un salmone controcorrente che ha subito molte discriminazioni".
In un’intervista rilasciata al settimanale “Vero”, l’artista foggiana ripercorre alcuni momenti della sua vita: dalle esperienze negative maturate tra i banchi di scuola alle partecipazioni fisse al Maurizio Costanzo Show, passando per l’entrata in politica con Rifondazione Comunista e il successo ottenuto all’Isola dei Famosi.
Al secolo Vladimiro Guadagno, Luxuria ricorda la Foggia degli anni Ottanta e dichiara: “Adesso c'è la sede dell'Agedo, ma prima ci riempivano di insulti, per farci sentire schifosi".
Poi il triste ricordo delle discriminazioni e delle violenze subite durante il periodo scolastico. "Ero magra e sensibile ed ho sofferto molto” - e ancora – “Sono stata picchiata a scuola, nell'ora di ginnastica. Ma è successo anche quand'ero a Londra".