rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Gesto raccapricciante: buttata e chiusa in un pozzo. Salvata dopo tre giorni passati al buio e senza viveri

Salvata da una morte certa dopo che era stata buttata in un pozzetto. Trovata di Cacciatori di Puglia e recuperata dagli operatori dell'Enpa di San Severo, la piccola cagnetta sta bene e dovrà solo recuperare la fiducia nell'uomo.

Dovrà fare un percorso di riabilitazione prima di poter essere adottata, Mira, la cagnetta di 15 mesi abbandonata e rinchiusa in un pozzetro nelle campagne di San Severo, individuata dai Cacciatori di Puglia e tratta in salvo dai volontari dell’Enpa di San Severo. “Una cosa veramente raccapricciante” spiega Giuseppe Ravanelli, referente dell'Enpa San Severo che l'ha tratta in salvo. Era spaesata e preoccupata. “Nonostante tutto non ha perso la fiducia nell’uomo”. Senza acqua né cibo da almeno tre giorni, ha resistito e ora è in buona compagnia: “La cosa che mi fa più paura è che una persona che ha fatto questo potrebbe farlo anche con un essere umano”.

Visitata dalla dottoressa Marisa Carafa, dirigente medico dell'Asl, Mira è in buone condizioni di salute, mostra i segni di una recente gravidanza nonostante la sua giovane età. Dopo un breve percorso di adattamento, la piccola Mira potrà essere adottata per trovare una famiglia che le dia l'amore che sino ad oggi, evidentemente, non ha ricevuto. 

Video popolari

Gesto raccapricciante: buttata e chiusa in un pozzo. Salvata dopo tre giorni passati al buio e senza viveri

FoggiaToday è in caricamento