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Cronaca Vieste

Abbandono selvaggio dei rifiuti, a Vieste servizi in borghese H24 per incastrare gli "sporcaccioni"

Le attività della polizia locale non si fermano nemmeno nei giorni festivi. Il giorno della vigilia di Pasqua bonificato tutto il territorio cittadino. La Polizia Locale ha esaminato i rifiuti, risalendo agli autori di tali abbandoni

Anche in questi giorni di festa, la Polizia Locale di Vieste continua nella lotta contro l’abbandono di rifiuti ingombranti. Un certosino lavoro di squadra tra più settori, possibile grazie alla perfetta intesa tra l’amministrazione comunale con il Comando Polizia Locale di Vieste. Servizi in divisa ed anche in borghese, dunque, mirati all’identificazione degli autori di atti spiacevoli che continuano a recare danno al decoro e all’immagine della città e che indiscutibilmente determinano maggiori costi economici a carico della collettività.

Il Sabato vigilia di Pasqua alcune squadre di operatori ecologici hanno effettuato una importante operazione di bonifica in tutto il territorio Viestano. Qualcuno ha pensato (male) di abbandonare rifiuti nei luoghi appena bonificati credendo di farla franca. La Polizia Locale ha esaminato i rifiuti riuscendo a risalire agli autori di tali abbandoni, che si sono visti notificare sanzioni amministrative piuttosto salate. Abbandonare rifiuti comporta una sanzione da € 300,00 ad € 3.000,00 se la violazione è commessa da un cittadino qualsiasi. Se la stessa violazione è commessa da una Ditta ci saranno conseguenze di naturapenale e pertanto più gravi.

Il conferimento irregolare di ingombranti ai sensi dell'Ordinanza del Sindaco di Vieste n. 106 del 1° giugno 2017 comporta una sanzione di € 400,00. Gettare piccoli oggetti come scontrini, gomme da masticare, sul suolo o in acqua comporta una sanzione da € 30,00 ad € 150,00. Se si tratta di mozziconi di sigarette la sanzione è raddoppiata. Il Comando Polizia sta effettuando una campagna informativa nei confronti della collettività. E' infatti importante sapere che le attività commerciali che vendono apparecchiature elettriche od elettroniche, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica od elettronica (AEE) destinata ad un nucleo domestico assicurano il ritiro gratuito della apparecchiatura che viene sostituita.  Anche i distributori che effettuano vendite online hanno l’obbligo di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro con modalità chiare e di immediata percezione.

Le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) domestici sono effettuate previa iscrizione in un’apposita sezione dell’Albo Nazionale Gestori ambientali, presentando alla sezione territorialmente compente una comunicazione con la quale attestano sotto la propria responsabilità importanti informazioni inerenti la propria impresa. I distributori adottano tutte le misure necessarie ad assicurare che tali rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) domestici giungano al centro di raccolta nello stato in cui erano stati conferiti senza aver subito disassemblaggio o di sottrazione di componenti, condizione che configurerebbe ipotesi di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Perché dunque la gente continua ad abbandonare frigoriferi, lavatrici, televisori ed altre apparecchiature elettrice ed elettroniche fuori uso, in prossimità di cassonetti, in piena campagna, o nei vicoli della nostra bellissima città? Perché continua a farlo sapendo che tale comportamento è pesantemente sanzionato dalle attuali normative? Perché continua a farlo pur sapendo che tali elettrodomestici si possono conferire gratuitamente al commerciante che ci ha venduto il nuovo elettrodomestico? La Polizia Locale di Vieste ha il compito di “dare una risposta” a tutti questi perché e per farlo sta effettuando servizi mirati anche in borghese 24 ore su 24, senza trascurare alcuna fascia oraria.

Nel mirino della Polizia Locale non solo chi abbandona gli ingombranti, bensì anche coloro che non fanno la raccolta differenziata o che la fanno male. E’ inaccettabile il fatto di ritrovarsi un materasso in un cassonetto dei rifiuti, o una boa marina nella raccolta della plastica e la Polizia Locale non fa sconti a nessuno. Se il negoziante che vi sta vendendo un nuovo elettrodomestico si rifiuta di ritirare gratuitamente il vostro vecchio elettrodomestico oppure se vi chiede di pagare una somma per tale servizio contattate immediatamente la Polizia Locale di Vieste (tel. 0884.708014).

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