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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Episodi di violenza: videocamere intelligenti per stanare i bulli

Il team del Diee (Unità di biometria-Dipartimento ingegneria elettrica ed elettronica) fa parte del gruppo di lavoro del progetto “BullyBuster” con le Università Napoli-Federico II (capofila), Foggia e Bari. Gli studiosi sono coordinati rispettivamente da Carlo Sansone, Donatella Curtotti e Donato Impedovo

Fa parte del lavoro del progetto 'BullyBuster' il team del Diee (Dipartimento ingegneria elettrica ed elettronica), con le università Federico II di Napoli come capofila (Carlo Sansone), Foggia (Donatella Curtotti) e Bari (Donato Impedovo), il team di Gian Luca Marcialis che ha sviluppato il prototipo, attraverso il quale i ricercatori hanno messo a punto l’osservazione di gruppi di soggetti da videocamere disposte in modo da non poter identificare i singoli ma in grado di fornire sufficienti informazioni per segnalare, in base a modelli comportamentali opportunamente codificati, degli eventi “anomali” come episodi di violenza o panico. "Abbiamo implementato un sistema di rilevamento di artefatti video - i deep fake - che i bulli potrebbero utilizzare per molestare/minacciare la vittima copiandone il volto in filmati offensivi, a causa del proliferare di app per telefonini che, potenzialmente, lo permettono”.

Più della metà degli adolescenti hanno sofferto di atti di bullismo mentre il 10/20% lo sperimenta regolarmente. Numeri che hanno spinto i ricercatori dei quattro atenei del Sud a investigare nuove e più sofisticate tecniche per la prevenzione di atti di bullismo. .

"L'analisi dell'immagini volta a rilevare specifiche azioni di bullismo sulla base dei movimenti della folla intorno alla vittima, e, ove possibile dall’espressione facciale o eventuali falsificazioni ('Deep Fake'), mentre l'analisi testuale si focalizza sul riconoscimento di parole e frasi tipiche adoperate dai bulli. L’analisi comportamentale rileva la dinamicità della pressione dei tasti al fine di identificare pattern comportamentali” sottolinea il professor Marcialis. Lo stato e news relative al progetto vengono riversate nel sito ufficiale, dove vengono raccolte news, citazioni e video relativi alle pubblicazioni ed ai prodotti della ricerca.

L'Unità di biometria parteciperà alla Notte nell’Adventure night, l'“escape room” con i concorrenti che dovranno utilizzare tecnologie sviluppate dall’unità di biometria per risolvere gli enigmi e vincere il gioco.

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