Si erano nascosti in un bunker e in un sottoscala i due soggetti definiti dal comandante dei carabinieri del comando provinciale di Foggia, il colonnello Marco Aquilio, “di grande interesse operativo”, ovvero Gianluigi Troiano e Vincenzo Langi, protagonisti di una serie di pericolosi atti intimidatori nei confronti di un imprenditore edile che stava realizzando alcuni bagni pubblici a al quale hanno tentato di estorcere del denaro
“Tuo cugino che capa tiene?” avevano persino chiesto ad un parente. Da lì hanno alzato il tiro e hanno scagliato una macchina rubata a mo’ di ariete contro il cancello di casa fino al tentativo di investirlo con un fuoristrada. In sede di conferenza stampa il maggiore Fabio Rufino, comandante del Nucleo Investigativo di Foggia, ha spiegato i dettagli dell’arresto e il tentativo di Vincenzo Langi di nascondersi in un sottoscala e di Gianluigi Troiano di sfuggire alla cattura rifugiandosi in un bunker
Video Popolari
-
1
"Non cercarmi mai più", poi scompare con i 6 figli minorenni. Padre in lacrime: "Sono disperato, non dormo più"
-
2
Tre ore di Pio e Amedeo in prima serata, 'Felicissima Sera' è di un ristoratore di Foggia: "Stavamo belli avvinazzati"
-
3
Violenza choc, rapina finisce nel sangue e in due rischiano la vita: famiglia del rapinatore inseguito e accoltellato medita vendetta di morte