Prestiti con tassi usurari a due imprenditori: a processo funzionari e dirigenti banca
Rinviati a giudizio sette soggetti, dirigenti e funzionari del Credito Emiliano, di cui il direttore della filiale di Celenza Valfortore dove si erano rivolti due imprenditori del posto
Dovranno rispondere del reato di usura bancaria sette soggetti, tra alti dirigenti e funzionari del Credito emiliano Spa (del gruppo Credem) rinviati a giudizio su disposizione del Gup del Tribunale di Foggia, Marco Giacomo Ferrucci. Diverso il destino di altre cinque persone, che invece sono state assolte.
Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Elisa Sabusco, tra il 2001 e il 2009 l’istituto di credito avrebbe praticato tassi usurari a due imprenditori clienti della filiale di Celenza Valfortore che avrebbero movimentato circa sei milioni di euro, così come specificato dal loro legale Luigi Iosa.
Oltre al direttore della filiale di Celenza Valfortore, Michele Jadarola, tra gli imputati figurano Paolo Caroli, attuale direttore generale di Extrabanca, e Stefano Pilastri, membro della direzione centrale Credem. Il dibattimento avrà inizio il prossimo 13 ottobre davanti al secondo collegio penale della prima sezione del Tribunale di Foggia
