rotate-mobile
Cronaca Isole Tremiti

Formati i sub che guideranno ciechi e ipovedenti nei fondali delle Tremiti

Il corso, finanziato interamente dal Parco Nazionale del Gargano e dall'Amp delle Isole Tremiti, è stato condotto dall'associazione 'Albatros Paolo Pinto"

Si è conclusa con la consegna dei brevetti da parte del presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella, la cinque giorni di “Fondali aperti a tutti”, il corso formazione di guide sub condotto dall’associazione culturale ‘Albatros Progetto Paolo Pinto Scuba Blind International’ (guidata da Angela Costantino, moglie del compianto campione di nuoto) che ha consentito ai Diving delle Diomedee di dotarsi di nuove ed utili professionalità, necessarie per abbattere le barriere architettoniche e mentali, nonché aprire un nuovo segmento turistico che favorisca anche la destagionalizzazione.

Domenico D’India (Acquolina Diving Center), Gianfranco Lapertosa (Splash Diving Center), Armando Vendolini (Marlin Tremiti), Giovanni Mariani (Tremiti Diving Center). Sono i magnifici 4 istruttori formati per guidare ipovedenti e ciechi nel meraviglioso ed incantato mondo dei fondali delle Isole Tremiti.

Il corso, finanziato interamente dal Parco Nazionale del Gargano, dall’Amp delle Isole Tremiti e svolto dall’associazione ‘Albatros Paolo Pinto”, è stato articolato in una cinque giorni di lezioni teoriche, pratiche ed immersioni.  A tutti i partecipanti è stato consegnato un kit didattico composto da brevetto internazionale, diploma di partecipazione, riconoscitore subacqueo in braille, testo e cd didattico, kit ricostruzione specie artificiali.

Al termine del corso sono state effettuate prove scritte e pratiche per valutare l’apprendimento didattico ed il rispetto degli standard qualitativi minimi imposti per il conseguimento del brevetto. ‘Fondali aperti a tutti’ ha visto il coinvolgimento degli operatori locali nel processo di acquisizione didattica degli strumenti e delle tecniche  di accompagnamento dei disabili, la sensibilizzazione della comunità locale nei confronti della diversabilità.

STEFANO PECORELLA | “Questa è una buona azione  – ha dichiarato il presidente - Avevamo annunciato la proposta di formazione di guide sub per non vedenti e in meno di tre mesi abbiamo potuto sciogliere il classico nodo al fazzoletto. Infatti, l’idea fu lanciata lo scorso  12 luglio nel corso del concerto ‘Il Mare e la Stella’ in memoria di un grande tremitese come il Maestro Lucio Dalla. In quell’occasione, consegnando il premio Gargunus al noto conduttore Osvaldo Bevilacqua (diventato testimonial del progetto) ci siamo impegnati formalmente ad offrire questa nuova opportunità agli operatori ed ai visitatori delle Diomedee. Un grazie sentito e particolare – ha aggiunto Pecorella – va ad Angela Pinto ed al suo staff che con professionalità e spirito di abnegazione si sono messi a disposizione di questa terra riuscendo a farci raggiungere un traguardo che ci onora e ci qualifica”.

“E’ stato emozionante vedere di persona, come in acqua, tutte le distanze e le difficoltà si annullino mettendo sullo stesso piano i diversabili ed i normodotati. Non poteva essere che Tremiti, paradiso per antonomasia dei sub, ad essere capofila di questa ‘rivoluzione’ sociale. Sono sempre più convinto – ha concluso il presidente – che per tutelare un posto come le Diomedee  sia necessario renderlo quanto più fruibile possibile, perché dove c’è fermento, interesse culturale ed economico c’è tutela”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Formati i sub che guideranno ciechi e ipovedenti nei fondali delle Tremiti

FoggiaToday è in caricamento