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Coronavirus, in Puglia "il modello coreano". Preoccupano gli spostamenti ma nessuna quarantena: "Autosegnalatevi"

I pugliesi devono continuare a segnalarsi. Lo ha detto Michele Emiliano nel corso della puntata del 31 maggio a Stasera Italia a proposito della riapertura dei confini regionali a partire dal prossimo 3 giugno

"Noi abbiamo fatto un lavoro di filtraggio e di indagine epidemiologica molto intense, quindi ci siamo allenati nel trasferimento dalla Lombardia verso la Puglia. Milano è la seconda città della Puglia, noi abbiamo centinaia e centinaia di migliaia di pugliesi in Lombardia. La strada tra Milano e Bari è essenziale per la tenuta economica anche della nostra regione e quindi abbiamo inventato anche per questo motivo la famosa ordinanza di quarantena delle 2.30 del mattino dell'8 marzo, imitata da tutto il Sud, quell'ordinanza che ci ha consentito di salvarci da più di 200 positivi che arrivarono in quei giorni. Sono arrivati in tutto 65mila pugliesi di ritorno verso la Puglia cercando scampo". Lo ha detto Michele Emiliano nel corso della puntata del 31 maggio a Stasera Italia a proposito della riapertura dei confini regionali a partire dal prossimo 3 giugno.

"Oggi abbiamo gli ospedali preparati, i dispositivi di protezione individuale, conosciamo il nemico, c'è un addestramento generale della popolazione che è stata molto molto attenta e responsabile. Queste persone si sono segnalate in un sito della Regione, hanno addirittura segnalato in questo sito i loro contatti sospetti. Ma devono continuare a farlo, chi ha avuto contatti sospetti ci deve mettere nelle condizioni di approfondire. E quindi mettere in quarantena non tutti, ma solo quelli in trasparenza. Il modello coreano va realizzato adesso, la polizia darà una mano al contact tracing per andare ad individuare tutti i soggetti positivi o che hanno avuto contatti stretti con i positivi" ha aggiunto il governatore della Puglia sottolineando che la patente di immunità "non garantirebbe nulla, se faccio il tampone è possibile che dopo due minuti mi sia infettato. E' sbagliato".

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