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Cronaca Vieste / Contrada Chiesiola

Giallo sul Gargano, si torna a sparare a Vieste: è botta e risposta a colpi di pistola

E' accaduto 10 minuti dopo la mezzanotte di ieri, quando in contrada Chiesiola ignoti hanno esploso alcuni colpi di pistola all'indirizzo di un pregiudicato del posto, mentre rientrava a casa in compagnia di moglie e figlie. Indagini in corso

Si torna a sparare, a Vieste. Un botta e risposta a colpi di arma da fuoco, con più di una decina di colpi esplosi, che solo per un caso fortuito non ha provocato vittime, né feriti. E’ quanto accaduto nella tarda serata di ieri, 10 minuti dopo la mezzanotte, quando in contrada Chiesiola ignoti hanno esploso alcuni colpi di pistola all’indirizzo di un pregiudicato del posto, ancora nei pressi della propria auto, mentre rientrava a casa in compagnia della moglie e delle figlie di 2 e 5 anni.

Girolamo Perna, che in quel momento era armato, ha risposto al fuoco e, pare, sia stato fermato dai carabinieri. Sull’accaduto sono in corso le indagini degli uomini dell’Arma che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto e i profili di responsabilità dei coinvolti, anche grazie all'utilizzo di telecamere presenti in zona.

La vittima di tale intimidazione, fu “gambizzata” nel settembre scorso mentre si trovava a pochi km dal centro abitato di Vieste. L’uomo, era ritenuto dagli inquirenti vicino a Giampiero Vescera (il 27enne ucciso lo scorso 3 settembre) e Marco Raduano, ex braccio destro del boss Angelo Notarangelo, irreperibile da alcuni giorni.

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