Gioia Valsecchi: successo a 'catinelle' con Zalone e primo ciak con Pio e Amedeo
Iniziate le riprese di "Fuggi fuggi fuggi da Foggia", mentre il Checco Zalone sbanca il botteghino, con "Sole a catinelle", totalizzando in due giorni di programmazione quasi 8 milioni di incasso
Per Checco Zalone successo arriva “a catinelle”. La nuova commedia del comico pugliese - “Sole a catinelle”, appunto - diretta dal fedele Gennaro Nunziante e distribuita da Medusa a tappeto in 1200 copie, in soli due giorni di programmazione è a quasi 8 milioni di euro d'incassi, con il record di ieri di 5,500 in un solo giorno (il festivo 1° novembre, tradizionalmente al top del box office italiano).
''Questi incassi riaccendono le speranze e l'entusiasmo di tutti gli operatori (produttori, distributori, esercenti) per il nostro cinema che non ha bisogno di medicine perché non è malato ma ha solo un bisogno estremo di scouting e ricerca'', ha spiegato all'Ansa lo stesso Valsecchi che ha puntato tutto su un talento “scoperto” dal figlio in tv, su Zelig. Il tema della ricerca però è caro a Valsecchi che ha trovato nella Puglia un paniere d’oro di talenti.
Iniziano oggi, infatti, anche le riprese di “Fuggi fuggi fuggi da Foggia”, con i comici foggiani Pio e Amedeo. “Un duo nel quale crediamo molto – continua Valsecchi - e ai quali diamo fiducia, così come abbiamo fatto con Checco e con I soliti idioti''. Pio e Amedeo provengono da 'Le Iene' e nel loro film hanno tirato dentro Alessandra Mastronardi, Massimo Populizio e anche Kekko dei Moda', che fa una partecipazione.
''E' una storia originale - dice Valsecchi - che parte da un equivoco: i due devono scappare da Foggia inseguiti da un debito e da una triste vicenda d'amore''. Riprese a Foggia, Milano, Roma e Amsterdam. Il successo di 'Sole a catinelle' indica per Valsecchi ''una strada da percorrere per rianimare tutto il settore: bisogna avere rispetto per il pubblico, cercare di rinnovarsi rischiando, per offrire film nuovi con nuovi linguaggi e temi".
