rotate-mobile

"Foggia rialzati". In 200 scendono in piazza e prendono le distanza dalla malavita: "La città vuole essere liberata"

Circa 200 persone si sono strette nel sit-in organizzato dalla Parrocchia Sacro Cuore e Libera all'indomani dell'omicidio di Alessandro Scopece. Importante la presenza, tra i partecipanti, della sorella della vittima

All'indomani dell'ennesimo omicidio a Foggia, la Parrocchia Sacro Cuore e Libera hanno organizzato un sit in per sensibilizzare gli animi dei cittadini. Come spiega don Antonio Carbone, parroco di Sacro Cuore a FoggiaToday, "per i ragazzi dell'oratorio è stato un brutto momento, un ragazzo mi è venuto ad abbracciare per la paura, dopo aver visto ammazzare una persona di fronte alla chiesa, in pieno pomeriggio".

Tra i partecipanti al sit in, la sorella e i nipoti di Alessandro Scopece, che hanno tenuto ad essere presenti per prendere le distanze dalla mafia locale. Federica Bianchi, referente Libera Foggia: "L'episodio di ieri è un fatto gravissimo. Accaduto in pieno pomeriggio, mentre i ragazzi stavano entrando in oratorio e alcuni di loro hanno assistito alla scena dell'omicidio che rimarrà impressa nelle loro menti in modo indelebile".

Omicidio Scopece, una dozzina di perquisizioni e stub nella notte. Si attende l'autopsia

Video popolari

"Foggia rialzati". In 200 scendono in piazza e prendono le distanza dalla malavita: "La città vuole essere liberata"

FoggiaToday è in caricamento