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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Atti vandalici al trasporto pubblico, a Foggia arrivano i poliziotti in borghese. Appello a Salvini e Toninelli

Accordo in Prefettura all’esito del tavolo sui ripetuti atti vandalici ai mezzi delle Ferrovie del Gargano e dell’ATAF. La Faisa Cisal nazionale investe, intanto, i Ministeri Interni e Infrastrutture

“Il crescendo di aggressioni fisiche e verbali perpetrate a danno di passeggeri e operatori del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario è intollerabile. In tutt’Italia - da Napoli a Monza, da Roma a Verona -, treni, metro, bus e stazioni sono teatro di gravi atti vandalici che, oltre a compromettere la sicurezza e la serenità di chi viaggia e di chi lavora, creano profondi disagi nella gestione efficiente dei trasporti, incluse spese straordinarie a carico delle società cui tali servizi fanno capo”.

E’ quanto dichiara Mauro Mongelli, Segretario Generale FAISA-CISAL, all’indomani dello stupro di una giovane all’interno della stazione di San Giorgio a Cremano della Circumvesuviana.  Evento certamente clou, ma episodi di violenza e di pericolo ai danni dei lavoratori del trasporto pubblico hanno interessato nei giorni scorsi anche Foggia, Ataf spa nel caso di specie, nell’ambito degli eventi sportivi del Foggia Calcio. Ma anche da vandali ai danni dei mezzi dell'azienda di trasporto locale e di Ferrovie del Gargano. Tant’è che la nota viene fatta propria e diffusa in queste ore dalla Faisa Cisal territoriale.

“A poco servono, in termini complessivi, le pur meritevoli misure adottate localmente per contrastare tali episodi - continua Mongelli -. Sono invece i ministeri competenti, Interno e Trasporti, a dover procedere, insieme alle parti sociali, all’analisi della situazione e all’elaborazione urgente delle opportune misure di prevenzione e protezione di operatori e utenti. A partire da specifici provvedimenti legislativi”.

Intanto sarebbe stato raggiunto un accordo ieri in Prefettura, all’esito della riunione del Coordinamento Provinciale delle Forze di Polizia, nel corso della quale è stato affrontato il tema dei ripetuti atti vandalici compiuti da ignoti ai mezzi delle Ferrovie del Gargano e dell’ATAF di Foggia.
L’invito alla riunione, scaturito da una richiesta d’incontro delle segreterie territoriali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti dell’11 febbraio 2019, "ha permesso alle OO.SS. di esplicitare la gravità degli episodi dei reiterati danneggiamenti ai mezzi delle due Società e le ricadute negative in termini di efficienza del servizio, di sperpero di risorse per il ripristino dei mezzi oltre che per la sicurezza dei cittadini e degli operatori" scrivono in una nota i sindacati.
Dopo ampia discussione, in accordo con il Prefetto e i Dirigenti delle Forze di Polizia, si è condivisa l’esigenza di far presenziare da agenti di Polizia in borghese le zone nevralgiche in cui più volte si sono verificati gli episodi di vandalismo verso gli autobus in transito, al fine di individuare i responsabili dei danneggiamenti e porre fine all’intollerabile ripetersi degli episodi descritti.
"Una decisione che ben testimonia di come l’azione del Sindacato Unitario, in sinergia con le Istituzioni Locali e le Forze dell’Ordine, possa produrre effetti positivi sull’affermazione della legalità nel nostro territorio e la tutela dei beni comuni".

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