Manfredonia: “Villa Rossana” diventerà sede distaccata della DDA di Bari
La villa bifamiliare era stata confiscata a un clan mafioso e affidato al Comune. Angelo Riccardi: "Il segno rilevante dell'attenzione riservata alla Capitanata, per il quale voglio ringraziare il procuratore Laudati"
Villa Rossana diventerà presto una sede distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Ufficialmente in possesso del Comune di Manfredonia dal 7 aprile, l’immobile, sito in via degli Eucalipti a Siponto, era stato confiscato a un clan mafioso.
Prima che il 15 giugno scorso il procuratore della Repubblica Antonio Laudati ha rivolto l’istanza ad Angelo Riccardi, era stato Piero Grasso a preannunciarne l’utilizzo da parte della DDA.
“La villa bifamiliare, infatti, dopo le necessarie opere di ristrutturazione e adeguamento alle esigenze di un Ufficio giudiziario, può rappresentare la giusta soluzione per istituire una sede distaccata della DDA di Bari, che ha competenza anche sul territorio foggiano. E ciò al fine di contrastare con maggiore incisività il grave fenomeno di stampo mafioso che da tempo affligge questa terra”, ha dichiarato Laudati.
Il sindaco Angelo Riccardi ha espresso grande soddisfazione per questa decisione: “Questo spazio trova, oggi, una nuova destinazione di grande significato, che ne farà il simbolo di una città impegnata in prima linea nella lotta alla criminalità - ha detto ancora Riccardi - Un ulteriore presidio che va a rafforzare l’azione, preziosa, già in atto su questo fronte; il segno rilevante dell’attenzione riservata alla Capitanata, di cui voglio ringraziare il procuratore Laudati”.
Il sindaco ha garantito tempi brevissimi per espletare le procedure di assegnazione del bene.
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