Non c'è l'ok all'assemblea d'istituto, scatta lo sciopero all'Altamura-Da Vinci. Il dirigente scolastico: "Vi spiego i motivi"
Questa mattina la protesta degli studenti all'istituto di istruzione secondaria di 2 grado Altamura-Da Vinci. Le precisazioni del dirigente scolastico Annamaria Novelli
"Si stanno studiando delle modalità di partecipazione attiva all'assemblea d'istituto che diano senso a questo momento, per fare in modo che venga esercitato realmente un diritto di cittadinanza attiva e non un diritto di una festa giustificata". Questa la risposta del dirigente scolastico dell'Altamura-Da Vinci, la professoressa Annamaria Novelli, rispetto allo sciopero di questa mattina che ha visto centinaia di studenti protestare davanti all'istituto di istruzione secondaria di 2 grado con sede in via Rotundi e via Imperiale al grido: "Noi vogliamo questa assemblea"
Il riferimento è all'assemblea di istituto che il dirigente scolastico non avrebbe concesso per i motivi di cui sopra ma anche e soprattutto per la mancanza di un luogo dove poter ospitare oltre 1500 alunni: "Dobbiamo trovare una modalità seria per farle e al momento non ci sono luoghi che riescono a contenere tutti gli studenti"
Durante la manifestazione di protesta c'è stato un incontro tra la Novelli e i candidati al Consiglio d'Istituto (gli uscenti hanno già conseguito il diploma), le cui elezioni si svolgeranno il 25 novembre prossimo: "Non passi il messaggio che io non voglia concerderla" precisa. "Prima di farlo volevo affrontare il passaggio qualitativo e capire anche come fare. Sto valutando le modalità con gli studenti candidati" aggiunge la professoressa. "E' un percorso difficile quello dell'educazione alla partecipazione attiva" conclude.