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Cronaca

Sindacati denunciano: lavoratori scioperano ma azienda intima loro di entrare

L’episodio denunciato dalla Fim Cisl e Fiom Cgil sarebbe avvenuto davanti ai cancelli della Tozzi di Foggia durante lo sciopero dei metalmeccanici

All’indomani dello sciopero metalmeccanici a sostegno della trattativa del rinnovo CCNL 2016, la Fim Cisl e la Fiom Cgil denunciano uno spiacevole e grave episodio che si sarebbe verificato davanti ai cancelli della Tozzi: “Scene di un tempo passato, da padrone delle ferriere” evidenziano le due segreterie provinciali.

Mentre davanti allo stabilimento sito nella zona industriale di Foggia era in atto un presidio dei lavoratori “un responsabile di produzione (o presunto tale) usciva dall’auto e rivolgendosi con tono intimidatorio ai lavoratori con contratto a tempo determinato, intimava loro di entrare in fabbrica e non aderire allo sciopero, in spregio delle più elementari norme democratiche e di rispetto della dignità dei lavoratori”.

Le rappresentanze sindacali evidenziano “l’azione supportata dalla complicità dall’ad dell’azienda, che seppur non direttamente, esercitava pressione autoritaria sui lavoratori presenti davanti ai cancelli, imponendo la sua presenza”. E ancora: “La RSU, testimone dell’accaduto, è intervenuta da subito per manifestare il proprio dissenso verso tale azione avanzata dai dirigenti che ha finito inevitabilmente col compromettere  la riuscita dello sciopero, soprattutto considerando che  fino a quel momento, l’adesione liberamente espressa, era stata praticamente del 100% tra gli operai”.

Le RSU e le segreterie provinciali di FIM e FIOM, ritengono “inammissibile quanto accaduto poiché rappresenta un chiaro messaggio  di delegittimazione dei diritti e della dignità dei lavoratori e si configura tra l’altro, come condotta antisindacale”. Concludono così: “Ci riserviamo di valutare ogni azione utile possibile”.

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