35 afghani soccorsi in mare, sbarcati al porto di Vieste: nove donne e 12 bambini, fermati presunti scafisti
L'imbarcazione è stata intercettata in mare dalla guardia di finanza. I migranti sono stati tratti in salvo e rifocillati al porto di Vieste. Sul posto i volontari della croce rossa di San Nicandro Garganico
Sono 35, tra cui nove donne e 12 minorenni, i migranti intercettati in mare poco dopo la mezzanotte del 3 maggio dalla Guardia di Finanza, mentre erano a bordo di una imbarcazione a vela battente bandiera bulgara a 10 miglia al largo di Vieste.
Soccorsi e portati in salvo presso la città del faro, sono stati rifocillati e momentaneamente collocati presso una struttura del porto. Tra loro anche un neonato. Stanno tutti bene. I militari della Gdf hanno fermato i due presunti scafisti, un 35enne e un 41enne di nazionalità ucraina.
Sul posto i volontari della Croce Rossa della sezione di San Nicandro Garganico, che con il supporto della Sol e Sor, sono impegnati nell'operazione di soccorso di assistenza sanitaria e umanitaria.
I migranti sono risultati negativi al test per l'infezione da Covid-19 Coronavirus eseguiti dal personale Usca.
Sul posto è intervenuta anche la protezione civile Pegaso che ha prestato assistenza e fornito i primi pasti caldi.