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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca San Severo

Debiti di droga non pagati, picchiano minorenne e minacciano i suoi genitori: "Vi facciamo saltare il negozio"

Eseguita ordinanza di custodia cautelare ai danni di due uomini e una donna: l'accusa è di estorsione e spaccio di droga. Il giovane, dopo essersi rifiutato di pagare gli interessi, è stato aggredito fisicamente. Minacciati anche i genitori

I carabinieri della Compagnia di San Severo hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misura cautelare (2 misure di custodia cautelare in carcere e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria)a carico di tre persone. Il provvedimento è stato eseguito a carico di due uomini e una donna di San Severo: per loro l'accusa è di estorsione tentata e cessione di sostanze stupefacenti. L'ordinanza è il risultato di un intenso lavoro di indagine, condotto dai militari dell'Arma, diretti e coordinati dalla Procura di Foggia, partita lo scorso giugno in seguito a un grave episodio intimidatorio nei riguardi di alcuni soggetti residenti a San Paolo di Civitate. 

Dalle indagini è emersa una proficua attività di cessione di sostanze stupefacenti nei confronti di un giovane minorenne il quale, dopo aver contratto numerosi debili con i tre soggetti colpiti dall'ordinanza, era stato minacciato dagli stessi e aggredito fisicamente al fine di recuperare la somma pretesa con i relativi interessi maturati nel tempo. 

Nello specifico, a fronte di un pagamento di 300 euro per l'acquisto di 40 grammi di hashish - da pagare in rate da 50 o 100 euro - i tre indagati avrebbero richiesto che la vittima corrispondesse loro interessi di ulteriori 400 euro, nonostante nel corso del tempo avessero verosimilmente già percepito altri 600 euro dalla vittima. 
Al successivo rifiuto del giovane minore, i tre indagati si recarono presso l'esercizio commerciale dei genitori della vittima, minacciando di farlo saltare in aria. In un'altra occasione, i tre soggetti fecero anche irruzione nell'abitazione della vittima arrivando a danneggiare il mobilio presente per il mancato pagamento della droga. 

L’attività di indagine sviluppata dalla Compagnia di San Severo, ha restituito, almeno in parte, alla giovane vittima dei reati in questione, un
senso di ritrovata serenità personale nonché di libertà. L’intervento dei Carabinieri e della Magistratura ha difatti permesso di assicurare alla giustizia i tre autori della condotta delittuosa, due dei quali venivano in particolare tradotti presso la Casa Circondariale di Foggia in regime di custodia cautelare in carcere.

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