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Cronaca San Giovanni Rotondo

"Situazione inaccettabile", la rabbia di Crisetti contro i rifiuti abbandonati in periferia: "Gli incivili non avranno pace"

Bonificata un'area, nella periferia della città, dove era presente una discarica a cielo aperto con rifiuti di ogni genere. Il sindaco: "Inaccettabile trovarsi dinanzi a uno spettacolo del genere"

La lotta contro l’abbandono dei rifiuti a San Giovanni Rotondo continua senza sosta. Fino a qualche giorno fa, nella periferia della città, era presente una discarica a cielo aperto con rifiuti di ogni genere, prevalentemente indifferenziati. Grazie alla segnalazione del circolo locale di Legambiente “Lo sperone”, unitamente all’Assessore all’Ambiente, Antonio Cafaro, è seguito un sopralluogo della Polizia Locale e si è poi proceduto alla raccolta dei rifiuti e alla pulizia di tutta la zona da parte dell’azienda Tekra.

"Nel 2021, ormai, è inaccettabile trovarsi dinanzi a uno spettacolo del genere, pietoso, oserei dire. È inconcepibile pensare che il livello di inciviltà sia tanto elevato da dover constatare ogni due o tre settimane la presenza di discariche abusive di ogni genere – ha commentato il sindaco Michele Crisetti -. È assurdo pensare come nel ventunesimo secolo si faccia ancora difficoltà a rispettare il giusto iter per lo smaltimento dei rifiuti. Non mi capacito di come, invece di seguire le buone pratiche, ci si rechi in queste zone periferiche della città per insozzare il nostro territorio in ogni modo possibile e immaginabile".

"Basti pensare che solo nel 2020 sono state ben 178 le violazioni accertate e contestate dalla Polizia Locale di San Giovanni Rotondo per abbandono e conferimento errato dei rifiuti. Questa è una battaglia di civiltà vera e propria che porterò avanti senza sosta, gli incivili non avranno pace» ha concluso il primo cittadino.

"Siamo stanchi di trovarci davanti a situazioni di questo genere. Chiediamo che ci siano maggiori controlli attraverso l’adozione di telecamere a circuito chiuso, che venga rivisto il nuovo capitolato d’appalto e che vengano messe in atto campagne di sensibilizzazione per la città e i cittadini – fa sapere il Presidente del circolo Legambiente “Lo Sperone”, Antonio Tortorelli -. Sappiamo tutti, o forse non proprio tutti, quanto l’errato conferimento e l’abbandono di rifiuti indifferenziati comporti un forte aggravio di costi per lo smaltimento a carico della popolazione, oltre che considerevoli danni ambientali. E siamo stufi di dover pagare per le scelte incoscienti di alcuni cittadini incivili. Il nostro aiuto come associazione non mancherà mai, ma è importante che qualcosa cambi".

"La ditta appaltatrice del servizio, la Tekra, svolge puntualmente la raccolta porta a porta su tutto il territorio. Quindi si fa fatica a capire il motivo per cui i cittadini non dovrebbero accettare questo tipo di organizzazione ed uscire di casa appositamente per andare ad abbandonare i rifiuti in zone periferiche della città - così l’Assessore all’Ambiente, Antonio Cafaro -. L’abbandono indiscriminato e selvaggio fa male all’ambiente, all’immagine e alle tasche dei contribuenti. La Terra è l’unico pianeta a nostra disposizione, evitiamo di essere un agente patogeno, proviamo ad essere in simbiosi con la natura di cui siamo parte".

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