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Cronaca

Stornara sotto choc, fratelli gemelli massacrati di botte davanti a un bar: uno dei due è ricoverato in coma farmacologico

Uno se la caverà con una prognosi di 20 giorni, l'altro è ricoverato a 'Casa Sollievo' in coma farmacologico. Nel pomeriggio, l'Unione dei Cinque Reali Siti invierà al prefetto di Foggia, Carmine Esposito, una richiesta per un incontro in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

Brutale aggressione lo scorso sabato sera, a Stornara. Nel mirino di una gang di quattro persone, ‘armate’ di tirapugni, sono finiti due 32enni di Orta Nova, fratelli gemelli: uno se la caverà con una prognosi di 20 giorni, l’altro è ricoverato in coma farmacologico all’ospedale ‘Casa Sollievo della Sofferenza’, dove è stato trasportato dal 118.

Frattura del setto nasale, 14 punti di sutura al labbro superiore e una emorragia cerebrale i segni lasciati su quest’ultimo dagli aggressori. Il fatto è successo alle 21 dello scorso sabato, nella piazza principale del paese, alla presenza di numerose persone. “Li hanno massacrati senza un motivo apparente”, spiega a FoggiaToday una persona vicina alle vittime, che preferisce rimanere anonima. “Solo una persona è intervenuta, quando uno dei due fratelli era a terra, sanguinante e ormai privo di sensi”.

Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri, che hanno acquisito i filmati delle telecamere presenti in zona. L’episodio è stato formalmente denunciato il lunedì seguente: secondo una prima ricostruzione, il gruppo di giovani - età stimata tra i 21 e i 25 anni - era in auto quando avrebbe iniziato ad insultare e minacciare i gemelli. Alla richiesta di spiegazioni, la gang sarebbe scesa dall’auto e avrebbe aggredito i malcapitati, davanti a numerose persone, tra cui gli avventori di un bar.

Ai militari, che sulla vicenda mantengono il più stretto riserbo, spetta il compito di identificare i responsabili della brutale aggressione, risalire al movente e verificare il loro eventuale coinvolgimento in altri episodi registrati nella piccola cittadina dei Cinque Reali Siti.

L’appello è a collaborare: “Non è possibile che un giovane di 32 anni si ritrovi in coma, non è possibile che chi sa, chi ha visto, non collabori”.

Sul punto è intervenuto anche il sindaco di Stornara, Rocco Calamita: “Esprimo la solidarietà mia e di tutta la città alle vittime della brutale aggressione. Auspico che presto venga fatta luce sull’episodio: Stornara non é questo, è altro”. Il primo cittadino invita chiunque sappia qualcosa a collaborare: “Siate civili”.

Per il primo cittadino si tratterebbe di un episodio isolato: “Nei mesi estivi ci sono state alcune risse o litigi tra giovani, ma si tratta di episodi di altro tenore: mai una tale violenza in paese". Nel pomeriggio l'Unione dei Cinque Reali Siti invierà, al prefetto di Foggia, Carmine Esposito, una richiesta per un incontro tematico in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: "Vogliamo che si faccia luce su questo e altri episodi registrati nei comuni del comprensorio", conclude.

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