Iannarelli: "Capitanata come terra dei fuochi, no all'impianto di rifiuti alla ex Safab"
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday
"Quanto accaduto nelle ultime ore deve stimolarci a riflettere. Non vogliamo che la Capitanata diventi la nuova Terra dei fuochi". Lo dichiara Antonio Iannarelli, presidente del "Comitato civico contro io progetto per l'impianto di trattamento rifiuti di via Foggia", in relazione alla vicenda "Daunia Venenum".
"Ci aspettiamo una presa di posizione netta da parte di presidente di Regione e Provincia di Foggia. In ogni caso, questa vicenda non può non avere alcuna ripercussione sul progetto per la realizzazione di un impianto per il trattamento rifiuti di via Foggia a San Severo. Non possiamo far finta che nella sia successo. È arrivato il momento di azzerare il percorso istituzionale di quel progetto e far ripartire la riflessione sullo smaltimento dei rifiuti a San Severo", conclude Iannarelli.
I più letti
-
1
Manfredonia piange Lidia, ragazza brillante e dal sorriso contagioso morta in un terribile incidente stradale
-
2
Drammatico incidente a San Severo: le vittime avevano 17 e 20 anni. Lucera sotto choc: "Cuore pieno di dolore"
-
3
Drammatico incidente mortale sulla strada per Manfredonia: la vittima è una ragazza di 27 anni
-
4
Lacrime e sangue sulle strade del Foggiano, tre giovani vite spezzate in due giorni: avevano 17, 20 e 27 anni