"Non fu abuso di ufficio": il Riesame annulla l'ordinanza a carico dei funzionari comunali di Alberona
Egidio Ciani e Giuseppe Petrillo saranno immediatamente reintegrati a lavoro. Il legale Paolo Di Iorio: "Dimostrato il loro corretto operato, estraneo a logiche clientelari e finalizzato a perseguire il buon andamento della Pubblica Amministrazione"
Revocata la misura interdittiva della sospensione da pubblico ufficio per i due funzionari del Comune di Alberona, indagati dalla guardia di finanza nel scorso luglio, per i reati di abuso d’ufficio e falso ideologico.
E' quanto ha deciso, nella giornata di ieri, il Tribunale della Libertà di Bari, che ha accolto il ricorso avanzato dalla difesa nell’interesse dei funzionari comunali Egidio Ciani e Giuseppe Petrillo. "Il Tribunale barese - spiega a FoggiaToday l'avvocato Paolo Di Iorio - ha annullato totalmente l’ordinanza cautelare emessa dal gip di Foggia e ha disposto la revoca della misura interdittiva della sospensione dal pubblico ufficio".
I due funzionari, pertanto, saranno immediatamente reintegrati nei rispettivi posti di lavoro. "Dimostrato quindi il corretto operato dei due funzionari, estraneo a logiche clientelari e finalizzato a perseguire l’interesse primario pubblicistico nel pieno rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento della Pubblica Amministrazione", continua il legale.