"Rara e dubbia presentazione clinica" del nascituro. La direzione del 'Riuniti' precisa: "Nessun abbaglio, adottata la corretta procedura"
Nel caso specifico, "si è reso necessario effettuare una specifica indagine genetica per l’identificazione del cariotipo, per la tutela del neonato stesso e della famiglia. Pervenuta la risposta e sono stati informati i genitori"
In merito alla notizia di stampa comparsa in data odierna, si segnala che i familiari erano stati informati della problematica del nascituro.
Il neonato, del peso di circa 890 grammi, al momento della nascita mostrava una rara e dubbia presentazione clinica. Pertanto si è reso necessario effettuare una specifica indagine genetica per l’identificazione del cariotipo, per la tutela del neonato stesso e della famiglia. In data 9 agosto è pervenuta la risposta e sono stati prontamente informati i genitori dei risultati.