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Cronaca Bovino / via Guevara

L'istituto Pacinotti di Bovino si difende: "Nessuno spaccio a scuola: menzogne"

La rettifica della professoressa Carla Ibelli che smentisce la notizia divulgata qualche giorno fa tin merito all'arresto di due giovani bovinesi per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Bovino non c'entra nulla, me che meno l'istituto scolastico IPSIA “A. Pacinotti”. La professoressa Carla Ibelli, fiduciaria dell'istituto, sede coordinata di Bovino, mette i puntini sulle “i”. Precisa - e, di fatto, smentisce - la notizia divulgata qualche giorno fa tramite nota stampa dai carabinieri, in merito all’arresto di due giovani bovinesi per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

“La notizia riportata non risponde del tutto al vero. La sottoscritta intende precisare che l’arresto non è avvenuto a Bovino, ma nel comune di Deliceto dove risiedono i minorenni di cui trattasi. L’unica relazione con l’episodio in oggetto consiste nel fatto che tali minorenni sono alunni che frequentano il nostro istituto presso il quale non vi è stato nessun controllo o sopralluogo da parte delle forze dell’ordine né tantomeno si può sostenere che sia avvenuto uno spaccio presso la nostra scuola”. 

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