Armati rapinano tabaccheria, ma non fanno i conti con i villeggianti e i commercianti di Marina di Lesina: rincorsi e immobilizzati dopo il colpo
Erano entrati con una pistola a salve in pugno e una mazza da baseball, hanno preso l'incasso e le sigarette e sono scappati, ma la gente si è accorta del trambusto e ha impedito la loro fuga
Sono stati i villeggianti e i titolari delle vicine attività a immobilizzare i presunti autori di una rapina ai danni della tabaccheria di viale dei Platani a Marina di Lesina. È successo ieri sera, intorno alle 20.30, quando la strada su cui insistono diversi esercizi commerciali è particolarmente frequentata.
Ad agire, incuranti del passeggio, sarebbero state almeno due persone, a volto coperto, una armata di pistola - che solo successivamente si è rivelata a salve ma senza tappo -, l'altra con una mazza da baseball. Giovani, muniti di borsoni per caricare il bottino (ancora da quantificare), hanno preso l'incasso e le sigarette e sono scappati. È durato tutto pochi secondi.
Ma non avevano fatto i conti con i passanti e i commercianti della zona. È stata la loro prontezza di spirito e lucidità a consentire di bloccarli in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. Si sono accorti del trambusto e non solo non hanno girato la testa dall'altra parte ma non hanno esitato a inseguirli, nonostante le armi in pugno.
Grazie alla collaborazione delle persone che si sono accorte di quanto stava accadendo, sono stati presi in due. Sul posto sono arrivati polizia e carabinieri. Tanto spavento per i titolari della rivendita di tabacchi e turbati i turisti. La notizia ha fatto subito il giro della località balneare del Gargano, dove sono stati registrati frequenti furti d'auto e biciclette, ma che finora era apparsa al riparo da epidosi criminosi come le rapine ai danni delle attività commerciali (leggi qui i dettagli).