Arrestato Raffaele Tolonese, accolto in carcere con fuochi d’artificio
Considerato elemento di spicco della criminalità organizzata, Tolonese è stato arrestato con l'accusa di aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale. Stessa accusa mossa a Francesco Sinesi
Il ritorno in carcere di Raffaele Tolonese è stato accolto con i fuochi d’artificio, fatti esplodere davanti al carcere di Foggia.
Considerato elemento di spicco della criminalità organizzata, Tolonese è stato arrestato con l’accusa di aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale.
Insieme al 52enne, accusato dello stesso reato, è finito dietro le sbarre anche Francesco Sinesi, 27 anni figlio di Roberto, vale a dire di colui che viene definito uno dei boss della “Società”.
Nel corso della conferenza stampa, Fabbrocini non ha escluso che gli ultimi episodi di sangue possano far riferimento ai due arrestati.