Il Questore di Foggia tranchant: "Denunceremo i commercianti che non segnalano gli estorsori"
Così Piernicola Antonio Silvis a Radionorba. Il Questore ha poi invitato tutti gli esercenti a ribellarsi esattamente così come hanno fatto quelli di Bagheria
L’ondata di attentati contro i negozi di Foggia in qualche modo va prima arginata e poi fermata. Va messa una parola fine al racket delle estorsioni, anche per tutelare l’incolumità dei cittadini, spesso costretti a saltare dal letto per il rumore delle bombe o a rischiare la vita, talvolta assicurandosela per appena nove secondi, tanti quanto quelli trascorsi dal passaggio di un uomo in bici davanti al Proshop e la successiva esplosione.
Il Questore di Foggia a Radionorba è stato chiaro: “Denunceremo i commercianti che non denunciano gli estorsori per concorso esterno in associazione di stampo mafioso o associazione per delinquere finalizzata al reato di estorsioni”. Piernicola Antonio Silvis ha poi invitato tutti gli esercenti a ribellarsi esattamente così come hanno fatto quelli di Bagheria: “Così facendo questa piaga probabilmente si estinguerebbe”.
Non resta che questo modo per dare un segnale importante alla collettività “perché se il concetto di legalità sfugge e non ci si rivolge alle autorità dello Stato, allora dobbiamo essere noi a spingerli in un modo o nell’altro a farlo”