rotate-mobile
Cronaca

Raccolta differenziata a Foggia? Abbattista: “Rilanciamo le isole ecologiche”

Il coordinatore del comitato di quartiere Comparto Biccari: "Premiare i cittadini con sgravi che siano direttamente riscontrabili sulla tassa per il servizio di igiene urbana è la strada giusta"

“Incentivare la pratica di differenziare i rifiuti, ormai in disuso da anni a Foggia (e non per colpa dei foggiani), attraverso il conferimento di premialità ai cittadini virtuosi, è sicuramente una novità positiva che ci apprestiamo a sperimentare attraverso l’iniziativa promossa da Amiu e Coop EstenseImmaginare di premiare i cittadini foggiani con sgravi che siano direttamente riscontrabili sulla tassa per il servizio di igiene urbana è la strada da seguire nell’immediato futuro”.

E’ quanto afferma il coordinatore del Comitato di quartiere Comparto Biccari, Antonello Abbattista, in merito alle novità degli ultimi giorni circa l’avvio dell’iniziativa per favorire la raccolta differenziata, nonché l’imminente inizio della raccolta dei rifiuti, cosiddetta di “prossimità”, che prenderà il via in molte zone del capoluogo dauno nei prossimi mesi.

“Foggia ha da colmare ritardi enormi per quel che concerne la differenziata. Gli anni che hanno caratterizzato la profonda crisi di Amica sono stati sicuramente deleteri anche sotto questo aspetto e sempre più si staglia all’orizzonte il rischio che la collettività paghi il conto, all’Europa piuttosto che alla Regione, di questo handicap che posiziona la nostra città agli ultimi posti delle classifiche nazionali dei Comuni virtuosi quanto a differenziazione dei rifiuti", evidenzia Abbattista.

Lo stesso propone una ulteriore idea all’Amiu e all’Amministrazione comunale per implementare nell’immediato la raccolta differenziata in città e per sgravare i cittadini dal peso di tasse comunali evidentemente esose, ovvero "rilanciare le isole ecologiche, entrate in funzione dopo anni di attese e cadute in disuso troppo presto, è un dovere considerati quelli che sono stati i costi per la loro installazione e quelle che potevano essere le potenzialità e i benefici per la comunità rimasti inespressi".

"Attraverso la ridistribuzione ai cittadini delle tessere magnetiche che servono per mettere in funzione le isole ecologiche, si potrebbe offrire l’opportunità di registrare su quei supporti quantitativi e tipologie di rifiuti differenziati conferiti e, sulla base dei dati ottenuti di anno in anno, prevedere abbattimenti sulla bolletta di quella che tutti ricordiamo come la vecchia Tarsu o Tares”, conclude Abbattista.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta differenziata a Foggia? Abbattista: “Rilanciamo le isole ecologiche”

FoggiaToday è in caricamento