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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Quel passaggio di sangue che ha segnato la svolta, i cittadini cominciano anche a collaborare: "Non c'è più giustificazione"

Dal 9 agosto 2017, dall'uccisione dei fratelli Luciani, lo Stato si accorge della sfrontatezza e violenza della quarta mafia. Le dichiarazioni del procuratore di Foggia Ludovico Vaccaro e del procuratore aggiunto della Dda di Bari, durante la conferenza stampa dell'operazione che ha portato all'arresto di Iannoli a Vieste, accusato dell'omicidio Fabbiano e del tentato omicidio di Notarangelo

Un territorio difficile da un punto di vista sociale, culturale e geografico dove “abbiamo messo in campo una sinergia e collaborazione come antidoto a queste difficoltà”. Così, durante la conferenza stampa del 9 agosto dell'operazione Bohemian Rapsody di Vieste, il procuratore di Foggia Ludovico Vaccaro ha sottolineato l’importanza “di un sistema di condivisioni nelle informazioni" che "ha amplificato la capacità dello Stato, della magistratura, delle forze dell’ordine, di rispondere”.

Vaccaro ha lanciato un appello alla società civile e alle collettività: “Ci aspettiamo l’ultimo passaggio, avendo più fiducia nelle istituzioni cominciano a collaborare”.

Sulla presenza dello Stato nella terra della ‘Quarta mafia’, Vaccaro ha puntualizzato come “finalmente” ci sia la giusta attenzione, evidenziando che “il passaggio, purtroppo” sia stato rappresentato dalla strage di San Marco in Lamis, “un passaggio di sangue che però ha segnato una svolta”.

Anche Francesco Giannella, procuratore aggiunto della Dda di Bari, ha rimarcato il cambiamento della cultura dell’approccio come sistema di contrasto alla criminalità organizzata da parte delle istituzioni, dello Stato: “Soltanto così si ottengono dei risultati e si restituisce credibilità nelle istituzioni che consentono anche di fare una crescita di fiducia e di cambiamento culturale nella popolazione che finora ha avuto molta sfiducia nelle istituzioni non del tutto ingiustificatamente, ma adesso e ormai da tempo non c’è più giustificazione”

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