Aria irrespirabile in città, Gargiulo: “Puzza simile a quella dei rifiuti”
L'avvocato foggiano teme un possibile collegamento con il "puzzo" avvertito a Lucera. Tante le ipotesi, infinite le preoccupazioni. In alcuni quartieri le famiglie sono costrette a chiudere le finestre
Dalla città di Foggia e dall’avvocato Maurizio Antonio Gargiulo arriva l’ennesimo grido d'allarme. A preoccupare l’opinione pubblica è l’aria maleodorante avvertita in queste settimane da alcuni cittadini.
Così come denunciato dal giovane avvocato e da altri concittadini, il fresco non fa in tempo a calare che le abitazioni di alcuni quartieri del capoluogo dauno vengono investite da un odore sgradevole molto simile a quello emanato dai rifiuti.
L’avvocato Gargiulo, che questa notte ha provveduto a inviare una segnalazione al 112, teme che ci sia un collegamento con il “puzzo” avvertito a Lucera. Spesso a tarda sera le famiglie sono costrette a chiudere le finestre.
Inoltre, l’idea presunta che qualcuno possa scaricare sostanze o rifiuti dannosi e pericolosi per la salute e per le persone affette da patologie respiratorie, ha spinto l’avvocato foggiano a richiedere l’intervento immediato del Comune, della Provincia, del Prefetto, dell’Asl, dell’Arpa e infine della Procura della Repubblica.
Su facebook intanto impazza il toto-puzza. Tante le ipotesi, infinite le preoccupazioni. Ancora una volta la comunità foggiana è costretta ad affrontare quella che potrebbe rivelarsi una vera ed ulteriore emergenza sociale.