rotate-mobile
Cronaca

La 'beffa' dei braccianti stagionali: "Noi tagliati fuori da ogni ristoro". Scatta la protesta in prefettura

La protesta riguarda una trentina di operai agricoli, sotto le insegne dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. Una loro delegazione è stata accolta poco fa dal prefetto Grassi che, si spera, si farà portavoce col Governo centrale di quella che viene percepita dai diretti interessati come "una ingiustizia"

Protesta, questa mattina, davanti alla prefettura di Foggia, dove una trentina di operai agricoli stagionali vogliono portare all'attenzione del prefetto, Raffaele Grassi, l'ingiustizia che ha colpito loro in questi mesi di pandemia. 

Una vera e propria 'beffa', quella che ha colpito i braccianti stagionali, oggi spalleggiati dai sindacati Cgil, Cisl e Uil: "Il Governo ha previsto misure di aiuto per i lavoratori stagionali, ma ha tagliato fuori da questi ristori i lavoratori agricoli", spiegano.

"Questo nonostante l'emergenza sanitaria abbia inciso anche sul settore agricolo, riducendo notevolmente la richiesta di forza lavoro". Una delegazione di braccianti è stata da poco accolta dal prefetto che, si spera, si farà portavoce col Governo centrale di quella che viene percepita dai diretti interessati come "una ingiustizia".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La 'beffa' dei braccianti stagionali: "Noi tagliati fuori da ogni ristoro". Scatta la protesta in prefettura

FoggiaToday è in caricamento