rotate-mobile
Cronaca

La Procura di Foggia sbarca in rete, De Castris: "Una casa di vetro per i cittadini"

Presentato il sito internet della Procura e il Bilancio di Responsabilità Sociale, due iniziative che rendono l’istituzione foggiana la prima in Puglia per trasparenza, facilità e accessibilità agli atti e ai certificati

La Procura di Foggia sarà come “una casa di vetro”. Così la tratteggia il procuratore capo Leonardo Leone De Castris che insieme al procuratore aggiunto Francesca Romana Pirrelli, ha presentato due importanti novità per il presidio di giustizia foggiano.

Si tratta del sito internet della Procura di Foggia e del Bilancio di Responsabilità Sociale del 2015, due iniziative che rendono l’istituzione foggiana non solo al passo con i tempi, ma anche prima in Puglia per trasparenza, facilità e accessibilità agli atti e ai certificati.

“La Procura apre a nuovi servizi per il cittadino e l’utenza. Il sito web avrà una doppia funzione”, spiega De Castris. “Da una parte andrà a rappresentare tutti quelli che sono i servizi svolti dai vari uffici, dall’altro offrirà una serie di link utili per prenotare certificati e documenti direttamente in via telematica”. In questo modo si andranno a snellire le procedure di richieste atti, a semplificare la vita degli utenti in generale e degli avvocati in particolare. Con un risparmio notevole di tempo e risorse.

Sul sito internet, raggiungibile all’indirizzo www.procurafoggia.it, sarà inoltre scaricabile il Bilancio di Responsabilità Sociale del 2015 che illustra il dettaglio delle attività svolte dalla procura foggiana. “Non si tratta di un modo per guadagnare il consenso dei cittadini”, precisa De Castris. “Ma di un mezzo per informare la cittadinanza di tutto ciò che viene fatto all’interno della struttura, per stringere un rapporto più stretto con gli utenti ed evitare che la loro fiducia possa essere riposta altrove, ad esempio nella criminalità”.

Così, ad esempio, i cittadini possono entrare a conoscenza del fatto che – dopo il momento caotico derivante dall’accorpamento degli uffici giudiziari – il tempo medio della durata di un procedimento penale si è praticamente dimezzato e che le pendenze in atto si sono ridotte, nel volgere di due anni da 55mila a 33mila. Numero importanti che potranno quindi essere alla portata e alla conoscenza di tutti.

“La Procura di Foggia quindi diventa sempre più vicina a quello che è il mio modello: una procura giovane, dinamica e in grado di padroneggiare accanto agli strumenti investigativi anche quelli della comunicazione e della tecnologia”, puntualizza il procuratore aggiunto Pirrelli che ha curato i progetti. In particolar modo, nel Bilancio di Responsabilità Sociale del 2015 vi è una vera e propria “carta d’identità” del presidio di giustizia con ruoli, compiti e responsabilità.

Ma anche una dettagliata fotografia della realtà criminale locale, presupposto fondamentale per agire in modo efficiente ed efficace. Nero su bianco, si legge nel documento che 2i reati contro il patrimonio presentano un andamento crescente (in particolare i furti in appartamento, le rapine e le estorsioni) e il loro numero è certamente preoccupante. Anche se a destare maggiori ansie è il dato delle “estorsioni, sopratuttto nei confronti delle attività commerciali, a causa dell’estendersi di tali condotte e della particolare aggressività della criminalità”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Procura di Foggia sbarca in rete, De Castris: "Una casa di vetro per i cittadini"

FoggiaToday è in caricamento