Arrivano le pistole in dotazione alla polizia municipale. Lo ha deciso il consiglio comunale di Foggia che oggi, con 18 voti favorevoli, ha dato via libera approvando la modifica al Regolamento di Polizia Municipale che sino ad oggi non aveva consentito di acquistarle. La possibilità ad armare gli agenti risale per la verità a due anni e mezzo fa, prevista da quel percorso che ha portato alla trasformazione del corpo dei vigili urbani in Polizia Municipale firmato dall'allora assessore alla Sicurezza, Lucia Lambresa.

Tuttavia, sino ad oggi, non era stato possibile concretizzarlo per un problema di gestione delle armi. Il nuovo regolamento, infatti, prevedeva la realizzazione di un'armeria nella sede di via Manfredi dove custodire le pistole. 70mila euro l'occorrenza finanziaria necessaria per dotare la sede del comando di armadi e porte blindate; denaro che, però, il comune di Foggia non ha.

L'assessorato Arcuri ha quindi proposto una modifica al regolamento che prevede la possibilità per gli agenti di portarsi la pistola a casa. Una proposta che inizialmente ha creato numerosi attriti nella maggioranza, ieri poi passato senza troppi scossoni. Dopo i distanziatori e gli spray urticanti, dunque, arrivano le pistole. 15 in tutto quelle che verranno acquistate, per una spesa di 7500 euro. Saranno in dotazione in particolare agli agenti che saranno destinati ad attività di controllo e vigilanza nelle ore serali.