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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Capitanata Mia, Antonio Bianco: “Iconavetere parco della vergogna”

Il presidente dell'associazione culturale annuncia una petizione. Chiede che venga risolto l'enigma della gestione e soprattutto che il parco venga affidato alla parrocchia Sant'Anna

Dopo l’incontro tenutosi a Palazzo di Città, nell’ambito di un evento organizzato dalla redazione di “Foggia&Foggia”, e dopo l’ennesimo colloquio intercorso con il parroco di S. Anna (Fr. Fortunato Grottola) Antonio Bianco, presidente dell’Associazione “Capitanata Mia”, si dice avvilito e arrabbiato per come viene affrontata la questione relativa al Parco dell’Iconavetere.

Bianco ha proposto che esso venga gestito dalla parrocchia di Sant’Anna e non dal Comune, essendo attualmente abbandonato a se stesso. Durante il dibattito, però, l’assessore Michele Sisbarra ha comunque precisato che è stata sempre la parrocchia a gestirlo.

Sulla questione, Bianco precisa: “Ho chiesto al parroco, il quale mi ha risposto che è gestito dal Comune e che non è stato mai aperto”. Il presidente di “Capitanata Mia” precisa: “Alla mia proposta di farlo gestire alla parrocchia di Sant’Anna,  il cappuccino non mi è parso entusiasta”.

Bianco vuole si faccia chiarezza: “Se fosse gestito dal Comune chiedo ufficialmente che la gestione passi alla parrocchia, ma al contrario dico chiaramente che sarebbe una  vergogna se un ente ecclesiastico si rifiutasse di prenderlo sotto la sua custodia, essendo il luogo dove nel 1731 la nostra amata patrona, la Madonna dei Sette Veli, è apparsa tre volte salvando Foggia e portando consolazione ai foggiani”.

L’associazione culturale chiede che il Parco sia aperto, pulito e che riceva una dignitosa manutenzione: “Noi e i residenti della zona  siamo disposti a manutenerlo per far giocare i bambini e per far sì che diventi il luogo di ritrovo per le famiglie che abitano da quelle parti”.

Per questa serie di motivi – spiega Bianco – l’associazione farà partire una petizione cittadina affinchè il parco sia riaperto. “Il Parco dell’Iconavetere, sono sicuro, emetterà una luce spettacolare, una luce di speranza, di gioia, di divertimento, dello stare insieme, soprattutto in quella zona dove si verificano continui atti criminosi” conclude il giovane presidente.

www.associazionecapitanatamia.it

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