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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Peschici

La disperazione di un padre separato: "Non vedo mia figlia da 8 mesi, non la vedrò nemmeno a Natale"

Il caso a Peschici, sul Gargano. Gli incontri con la piccola non sono avvenuti nemmeno dopo che il Tribunale di Foggia ha stabilito, in via provvisoria, incontri assistiti per il tramite del Consultorio familiare

Il regalo più grande, per questo insolito Natale, sarebbe poter rivedere sua figlia. Possibilità che, per un uomo di Peschici viene negata ormai da quasi otto mesi.

Nemmeno in occasione del compleanno della bambina, avvenuto in ottobre, il padre - separato dall’ex compagna - ha potuto vederla, ed è stato costretto a consegnare il suo dono per il tramite di una maestra.

Gli incontri con la piccola non sono avvenuti nemmeno dopo che, con provvedimento del 3 novembre 2020, il Tribunale di Foggia ha stabilito che, in via provvisoria, gli incontri tra padre e figlia debbano avvenire per il tramite del consultorio familiare (‘incontri assistiti’ una volta a settimana).

Possibilità che viene ancora negata. “Inutile evidenziare la disperazione di un padre privato dell’affetto della figlia”, spiega l’avvocato Giuseppe Falcone, che rappresenta l’uomo.

Lo scorso 12 dicembre, quindi, il legale ha “sollecitato il Tribunale, considerato che il padre ha continuato a non vedere la figlia, nonostante quanto disposto giudizialmente, chiedendo il trasferimento della competenza ad altro Consultorio”, precisa. Due giorni dopo, il 15 dicembre, “il Tribunale di Foggia ha disposto un immediato impulso da parte del Consultorio di Vieste. Mancano due giorni al Santo Natale e probabilmente il padre non potrà vedere la figlia neppure in questa occasione”, conclude.

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