Mafia del Gargano, chiesto il rinvio a giudizio per 45 persone coinvolte nell'operazione 'Omnia Nostra'
L’udienza preliminare è fissata il prossimo 11 novembre, dinanzi al Gup del Tribunale di Bari
Mafia del Gargano, chiesto il rinvio a giudizio per 45 persone, coinvolte a vario titolo nell’inchiesta ‘Omnia Nostra’, coordinata dalla Dda di Bari ed eseguita dai carabinieri del Ros, che nel dicembre scorso portò ad oltre 30 arresti (qui i dettagli).
Gli indagati rispondono, ciascuno secondo i propri addebiti, di una lunghissima serie di reati (oltre 50 le imputazioni contestate): dalle estorsioni al traffico di droga, dalla rapina alla ricettazione, dal favoreggiamento all’associazione mafiosa. Nelle carte dell’inchiesta si fa riferimento anche a due omicidi avvenuti nel 2017, con almeno cinque indagati.
Si tratta, nello specifico, dell'omicidio di Giuseppe Silvestri, ucciso a Monte Sant'Angelo nel marzo 2017 e quello di Omar Trotta, avvenuto nel luglio dello stesso anno a Vieste. Nel corso dei mesi, cinque persone, tra gli indagati hanno iniziato a collaborare con la giustizia. L’udienza preliminare è fissata il prossimo 11 novembre, dinanzi al Gup del Tribunale di Bari.