Svolta nell'omicidio di Salvatore Lombardi, il 29enne pregiudicato ucciso ieri pomeriggio a San Severo, in un giardino pubblico tra via Tommaso Forte e via Fortore. Un 17enne è stato fermato con l'accusa di omicidio volontario.

L'omicidio è avvenuto nei pressi del Bar 'H', in via Tommaso Fiore. Il giovane, dopo aver fissato un appuntamento con la vittima e aver consumato presso l'esercizio commerciale, ha esploso 7 colpi d'arma da fuoco calibro 7.65, cinque dei quali hanno colpito Lombardi al volto e alla testa, rinvenuto a terra in una pozza di sangue.

Le attività investigative poste in essere dalla Squadra Mobile di Foggia, in collaborazione con il Commissariato di Pubblica sicurezza di San Severo, (e, nello specifico, l'analisi delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza del bar) hanno fatto emergere gravi indizi di colpevolezza a carico del soggetto minorenne.

Il diciassettenne, incensurato, è stato condotto e interrogato dal Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale per i minorenni di Bari, intervenuto sul posto negli uffici della Squadra mobile di Foggia.

In seguito all'interrogatorio, il Pm ha emesso il decreto di fermo nei confronti del minorenne, reo confesso, per omicidio volontario.

Sarebbe parente di un uomo morto per le conseguenze delle ferite del duplice tentato omicidio di via Mario Carli del 1 gennaio 2021.

Il minorenne, davanti al pm del tribunale dei minori di Bari, non avrebbe confermato la tesi di un regolamento di conti.

Dopo le formalità di rito, il giovane è stato condotto presso l'Istituto penale per minorenni di Bari, a disposizione dell'Autorità giudiziaria in attesa della convalida del provvedimento precautelare. Dalla ricostruzione, il minore avrebbe fatto fuoco per motivi che sono al vaglio dell'Autorità giudiziaria (le immagini video dell'omicidio).