Abbondante nevicata in Capitanata: dal Gargano ai Monti Dauni è magia ma anche disagi

Paesaggi mozzafiato, scenario magico, un risveglio innevato. Ieri sera sui Monti Dauni, nella notte e in queste ore sul promontorio del Gargano - nel quadrilatero Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo - la neve non ha tradito le attese  ed è venuta giù, copiosa, imbiancando tetti, parchi, strade, alberi, montagne e auto.

Stesso scenario sui Monti Dauni, da Faeto a Bovino. Rispettata l'allerta meteo diramata ieri dalla Protezione Civile, secondo la quale, per 24 ore, la coltre bianca sarebbe venutà giù anche nella zona del Basso Ofanto e della Puglia centrale Bradanica.

Si registrano evidenti disagi alla circolazione stradale di autobus e auto. Alcuni infermieri in partenza da San Marco in Lamis per gli ospedali Riuniti di Foggia, sono rimasti a terra. C'è chi ha provato a spostarsi in macchina ma si è visto costretto a tornare indietro. 

Nella città dei due siti Unesco, dalle prime luci dell'alba, sono entrati in azione quattro mezzi per rendere le strade tutte transitabili: due comunali e coadiuvati da una pattuglia della Polizia Locale, uno della Provincia (che ha agito sulla SP 55 Macchia-Monte Sant’Angelo e SP 56 Pulsano) e 1 dell’Anas (operativa sulla SP 272 San Giovanni Rotondo e SS 89 dir Mattinata). 

Inoltre, è attivo anche un mezzo spargisale dell’Ugr27, associazione di Protezione Civile. Il sindaco ha ordinato la chiusura delle scuole.

“Tutti i pullman sono partiti regolarmente e la situazione è sotto controllo” - fanno sapere dalla Polizia locale, che consiglia - “di mettersi in transito solo se provvisti di gomme da neve o di catene”.

Questa la situazione sulle autostrade: sulla A16 Napoli-Canosa nevica tra Lacedonia e il bivio A16/A14 Bologna-Taranto, solo pioggia sulla Pescara-Bari tra Termoli e Poggio Imperiale.