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Cronaca

Quattro morti: due docenti, un medico e un'anziana. Il Coronavirus li ha strappati alla vita a 54, 57, 59 e 89 anni

Morti il docente del CREA Giovanni Annicchiarico, l'insegnante di sostegno di San Nicandro Garganico, la guardia medica di San Severo in servizio a Torremaggiore Antonio Maghernino e una signora di 89 anni di Rignano Garganico

Quattro vittime, un susseguirsi di lacrime e sconcerto. Per la provincia di Foggia ieri è stata una giornata drammatica. Nel giro di pochissime ore sono deceduti due docenti e un medico di continuità assistenziale in servizio a Torremaggiore.

Nella notte si era spenta una signora di 89 di RIgnano Garganico, risultata positiva al Covid-19 il giorno prima.

Giovanni, Matteo e Antonio non erano anziani, era uomini di mezza età. Il gigante invisibile se li è portati via, il Coronavirus è stato più forte del tentativo di vincere questa battaglia, di non lasciare nel pieno della loro vita amici, parenti e conoscenti. Purtroppo non ce l'hanno fatta.

Giovanni Annicchiarico era stimato agronomo, uno dei primi casi registrati ad Ariano Irpino. Anche se il suo quadro clinico non sembrava destare particolare preoccupazione e nonostante l'assenza di patologie pregresse, il Covid-19 non gli ha dato scampo. Originario di Zungoli, ma residente nel Comune del Tricolle, Annicchiarico ha lasciato la moglie (anche lei positiva) e le due figlie.

Il docente pare avesse partecipato a una delle due feste, tramite le quali il virus si sarebbe diffuso su tutta la comunità arianese. Gli inquirenti, al lavoro in queste ore per ricostruire la mappa dei contagi ad Ariano, ipotizzano che si tratti di quella del noviziato di una suora, alla quale avrebbero partecipato i parenti del ricercatore, venuti presumibilmente dal Nord.

Annicchiarico era un ricercatore del CREA in temporaneo distaccamento presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli alimenti e dell'ambiente, diretto da Milena Senigaglia.

Matteo era un docente di sostegno di San Nicandro Garganico. Prestava servizio presso l'istituto di istruzione secondaria superiore De Rogatis-Fioritto. Sposato, aveva 54 anni. Era il primo caso positivo di San Nicandro Garganico ed è la terza vittima del Covid-19 in città. Ricoverato dal 4 marzo scorso presso l'ospedale Casa Sollievo è deceduto nelle prime ore del pomeriggio di ieri. Soltanto pochi giorni prima si era spento il padre, risultato anch'egli positivo al tampone.

Ha destato sconcerto e rabbia la notizia della morte di Antonio Maghernino, il medico di San Severo della Asl di Foggia in servizio a Torremaggiore deceduto nel reparto di Rianimazione di San Giovanni Rotondo a 59 anni. Centinaia i messaggi di cordoglio per il decesso del medico, "lasciato senza protezione ad affrontare un nemico invisibile e buttato in trincea a combattere a petto nudo e senza nemmeno una baionetta un nostro collega ha dovuto cedere le armi" scrive Salvatore Onorati su Facebook.

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