Morte Monopoli, arriva la sentenza: 15 anni e 6 mesi per Stallone, 11 anni e 4 mesi per Verderosa
La decisione del gup Bencivenga del Tribunale di Foggia, all'esito del processo con rito abbreviato
Il gup Bencivenga del Tribunale di Foggia ha condannato a 15 anni e 6 mesi di reclusione Francesco Stallone e a 11 anni e 4 di reclusione Michele Verderosa, per la morte di Donato Monopoli, il giovane di Cerignola deceduto dopo 7 mesi di agonia, in conseguenza di una rissa avvenuta in una discoteca alla periferia di Foggia.
Il reato contestato ai due imputati, entrambi foggiani, è quello di omicidio volontario in concorso. Il giudizio arriva al termine del processo con rito abbreviato (la condotta lesiva presa in esame è avvenuta prima dell'entrata in vigore della legge che nega il rito abbreviato per i reati punibili con l'ergastolo). Il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche prevalenti per Verderosa, ed equivalenti per Stallone.
Per l’accaduto, il pm Roberto Galli aveva chiesto, nell’ultima udienza, una condanna a 14 anni e 4 mesi per entrambi gli imputati, dopo una precedente richiesta a 30 anni. Tra le due requisitorie, l’integrazione probatoria ordinata dal giudice: una terza perizia super-partes, affidata a consulenti piemontesi, per poter meglio esplicitare il nesso di causalità tra la rissa e l’evento morte.