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Perse le tracce di 11 ragazzi trasferiti nel Foggiano da La Spezia: "Siamo arrivati qui di notte"

Lo speciale è andato in onda ieri sera a Cartabianca. Sedici si trovano in una struttura alberghiera alle porte di San Giovanni Rotondo

Nella punta di Cartabianca andata in onda ieri sera su Rai 3, l'inviata del programma condotto da Bianca Berlinguer, Rosamaria Aquino, ha trattato il tema dei minori accompagnati nei giorni scorsi da La Spezia a Foggia, rimarcando come si siano perse le tracce di 11 dei 27 trasferiti a San Giovanni Rotondo.

Sbarcati dalla Geo Barents nel porto ligure, dopo quattro giorni di navigazione e 1500 km in mare, sono stati trasferiti nella città di San Pio a 750 km di distanza. "Sarebbe preferibile che il luogo d'arrivo fosse il più vicino possibile al più vicino centro che può ospitarli" il commento del sindaco Michele Crisetti. Dei 27 ragazzi arrivati, tuttavia, ne mancherebbero all'appello 11, tutti minorenni: "Sono arrivati in 27 però adesso di presenze vere ne abbiamo 16. La preoccupazione è: dove stanno e in che condizioni sono, dove dormono e dove mangiano" si chiede il primo cittadino. 

La giornalista ha intercettato e chiesto informazioni a uno dei migranti di appena 17 anni, nigeriano, ospite in un albergo alle porte della città di San Pio: "Non lo so, era notte quando siamo arrivati". Il ragazzo ha raccontato anche l'esperienza della fuga via mare dalle carceri libiche: "Eravamo tutti molto stanchi, è stato un viaggio davvero lungo, è stato tremendo, arrivare via mare è un inferno, molte persone muoiono, tre sono morte. Se non fossi fuggito avrebbero ucciso anche me. In Libia, in prigione, ci picchiavano ogni giorno, la mia schiena è piena di segni delle torture. Scappare dalla Libia non è facile. Adesso sono salvo e questa è la cosa più importante, nessuno prova ad uccidermi. Sono felice". Sulla 'scomparsa' di 11 ragazzi, non si esprime: "Non lo so, era notte quando siamo arrivati qui".

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