Paura a Mattinata: volano schiaffi e minacce, uno impugna un'ascia e semina il panico tra i passanti
Il litigio, stando a quanto accertato dai carabinieri, sarebbe riconducibile a dissidi legati alla pesca, e per tale motivo sono in corso altri accertamenti in quanto, al momento, nessuno dei due risulterebbe titolare di licenza
Violento litigio in strada, volano parole grosse tra due noti pregiudicati di Mattinata; poi uno impugna un’ascia e semina il panico tra i passanti. E’, in breve, quanto accaduto questa mattina alla periferia della cittadina garganica.
Un episodio che, fortunatamente, si è limitato a minacce verbali e ad un “ceffone” ricevuto dall’uomo che impugnava l’arma. Ma tanto è bastato per scombussolare (nuovamente) la città, già provata dal recente scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, e scossa dall’ultimo efferato omicidio di mafia, quello avvenuto poche settimane fa, con l’agguato teso a Francesco Pio Gentile.
Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti dei carabinieri del locale Comando Stazione, che hanno provveduto a denunciare entrambi i soggetti interessati alla Procura di Foggia, uno per percosse e l’altro per minaccia aggravata dall’uso dell’ascia. Il litigio, stando a quanto emerso, sarebbe riconducibile a dissidi legati alla pesca, e per tale motivo sono in corso altri accertamenti in quanto, al momento, nessuno dei due risulterebbe titolare di licenza. Accertate lesioni lievissime, perseguibili a querela.