Una strada in memoria di Luciano Veccia, il pioniere dei commercianti foggiani

Foggia ha voluto rendere merito alla famiglia Veccia intestando una via della città a Luciano, che nella seconda metà del 1800, fu il pioniere dei commercianti foggiani, il primo a chiedere e ad ottenere la licenza di Commercio a Foggia. L'attività prese vita nel 1891 nel locale del centralissimo Corso Vittorio Emanuele II. Lì hanno avuto i natali le successive tre generazioni di commercianti e sempre lì, nel cuore pulsante di Foggia, ancora oggi, dopo oltre 150 anni, esiste l'unica attività commerciale sopravvissuta al passare del tempo.

Luciano Veccia ha dato lustro al capoluogo per la sua onestà e per il suo spiccato senso civico. Oltre ad essere stato per più lustri censore della Banca d'Italia, quale Priore e Tesoriere della Confraternita Madonna della Croce, nel periodo bellico - a rischio della propria incolumità - nascose nella cantina del suo negozio il tesoro di quella chiesa per poi renderlo alla confraternita a fine conflitto.

Atteggiamento analogo ebbe quando, per evitare che la statua raffigurante il daino esistente nella piazzetta centrale di Siponto fosse asportata dagli alleati, la prelevò per nasconderla nella sua villetta. Statua poi riposizionata dopo la cessazione delle ostilità belliche. È questo l'esempio di uomo onesto e di grande lavoratore, uno tra i tanti modelli per le generazioni future da tenere a mente e da imitare.