Auto a folle velocità, in via Sant'Alfonso Maria de Liguori come a 'Le Mans'. I residenti hanno paura: "Fermiamo la strage"
Adoc Foggia: "Via Sant’Alfonso De Liguori deve essere trasformata in una zona30 per limitare al massimo consentito la velocità veicolare, prevedendo anche l’istallazione di nuovi dossi, semafori ed eventuali telecamere"
"Via Sant'Alfonso Maria de Liguori va messa in sicurezza". Adoc Foggia si schiera dalla parte dei cittadini e del comitato spontaneo dopo l'ennesimo tragico incidente costato la vita a un uomo di 65 anni, Alfredo Di Marco, investito e ucciso dall'auto guidata da una donna.
"I residenti sono esasperati e preoccupati. L’area in questione, oltre ad essere caratterizzata da una pessima condizione di tutti i dispositivi di sicurezza installati negli anni, sembra essere diventata un pezzo di 'Le Mans', dove auto e mezzi di lavoro che sfrecciano incuranti mettendo a rischio la vita di pedoni e residenti" spiega il presidente dell'associazione Enzo Pizzolo, che ricorda come su quella stessa strada, circa sei anni fa, perse la vita una donna: "Non si può continuare così, è arrivato il momento di fermare la strage e mettere tutta l’area in sicurezza. Per questo siamo già al fianco dei cittadini che in queste ore stanno costituendo un comitato spontaneo e avviando una raccolta firme”.
Per questo motivo Adoc Foggia ha chiesto un confronto urgente con il commissario del Comune di Foggia, Marilisa Magno: “C’è bisogno di soluzioni concrete e immediate. Via Sant’Alfonso De Liguori deve essere trasformata in una zona30 per limitare al massimo consentito la velocità veicolare, prevedendo anche l’istallazione di nuovi dossi, semafori ed eventuali telecamere. Per questo e per ulteriori altre proposte chiediamo di incontrare con urgenza il commissario Magno”.